Ah, Rotating Squid Game, il gioco che ti prende per mano e ti trascina in un loop infinito di follia e adrenalina, tipo quella volta che hai provato a montare un mobile Ikea senza istruzioni. Il concept è semplice: sopravvivere il più a lungo possibile evitando trappole degne di un ninja con l'ansia. Ma non lasciarti ingannare dalla semplicità, qui la sfida è reale e il tuo riflesso deve essere più veloce di un meme virale.
Il sistema di gioco ti mette davanti a livelli che girano – letteralmente – trasformando ogni passo in un potenziale salto nel vuoto. Immagina di dover correre su un tapis roulant rotante che cambia direzione senza preavviso, aggiungi qualche ostacolo tipo spuntoni e trappole invisibili, ed ecco il quadro: non è solo questione di velocità, ma di sangue freddo e tempismo da manuale. Ho provato a capire il ritmo delle rotazioni e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef in uno chef battle.
Ma non è tutto! Il sistema di punteggio è ben strutturato per tenerti incollato allo schermo: più sopravvivi, più punti accumuli, e con quei punti puoi sbloccare bonus che ti danno quel buff extra quando proprio pensi di essere KO. Tipo un power-up che ti fa passare sopra le trappole come un fantasma. Sì, esatto, quei momenti in cui ti senti invincibile, solo per farti beccare dalla trappola successiva… GG.
Se poi sei quel tipo di giocatore che non si accontenta, ci sono diversi modi di gioco per sfidare amici (o nemici, dipende da come ti va la giornata). Le sessioni multiplayer sono un vero campo di battaglia di risate, imprecazioni bonarie e colpi di scena imprevedibili. Ti ricordi la prima volta che hai provato a coordinarti con gli amici e invece vi siete finiti per ostacolarvi a vicenda? Ecco, Rotating Squid Game porta quel caos a un livello totalmente nuovo.
In sostanza, se sei uno di quelli che si annoia facilmente con i soliti platform, qui troverai un mix perfetto di velocità, strategia e quel pizzico di follia che non guasta mai. Il gioco è disponibile su più piattaforme, quindi puoi far fuori trappole ovunque: dal divano di casa alla pausa caffè (ma non ditelo al capo, eh). Preparati a testare i tuoi riflessi e a domandarti “ma chi ha progettato questo livello?!”. Fidati, una volta iniziato, non vorrai più smettere.