Ah, Pak the Car, quel giochino che sembra semplice, ma ti fa impazzire più di un puzzle 3D a occhi chiusi. Qui il tuo unico scopo è liberare la “star” del parcheggio, la macchina bloccata in mezzo a una giungla di veicoli. Sì, sembra una missione da parcheggiatore professionista al primo giorno di lavoro, ma fidati, è molto più furba e insidiosa di quanto sembri.
Il bello di Pak the Car sta tutto nel suo sistema di spostamento: puoi solo muovere le macchine lungo binari precisi, tipo quelle slot car da bambini, e devi farlo con la precisione di un equilibrista su una fune. La sfida? Capire quale veicolo spostare prima, senza finire incastrato in un incubo di metallo. Ho provato a farlo con la mouse, ma avevo la stessa coordinazione di un bradipo in pausa caffè. Poi ho scoperto che anche le frecce della tastiera vanno benissimo, quindi niente panico, è tutto più intuitivo di quanto sembri. (Seriamente, chi l’ha testato? Dico, è più semplice da capire di un manuale Ikea.)
Ogni livello è come un parcheggio pieno di trappole degne di un film di Mission Impossible: devi spostare le macchine in un ordine preciso, quasi come se stessi giocando a Tetris con delle auto. Ma attenzione: non tutte le auto si muovono quando vuoi tu, solo quelle “libere” fanno il salto, quindi devi armarti di pazienza e buona logica. Tipo quando cerchi di infilare l’ultimo pezzo del puzzle e ti rendi conto che non ci sta manco a morire.
Il cuore pulsante del gioco è tutto nel trovare la giusta sequenza di mosse per liberare il veicolo “target” senza impantanarti in un loop infinito di tentativi falliti. Ti ricordi la prima volta che hai provato a uscire da quell’arena di auto? Io sì, e la mia tastiera ha rischiato di finire fuori dalla finestra. E poi all’improvviso... beh, lascia stare.
Pak the Car non ti prende per mano con una storia epica, ma chi vuole una saga quando si ha un cervello da far fumare? Se ti piacciono i rompicapi che ti fanno sentire un genio ogni volta che sblocchi un livello, questo è il gioco perfetto. Più vai avanti, più il parcheggio diventa un labirinto, ma la soddisfazione di vedere il tuo “bersaglio” sfrecciare via è pura GG. In definitiva, un puzzle game che è un vero gioiellino per chi ama mettersi alla prova senza fronzoli.