Allora, immagina questa scena: Mr. Bean, quel genio dell'imbranataggine, perde le chiavi della sua mitica macchinina verde. E tu? Tu sei l'eroe chiamato a salvare la situazione. Benvenuto in Mr. Bean Tasti nascosti per auto, un gioco dove il tuo occhio da falco sarà messo alla prova tra un caos di oggetti strampalati e scenari pieni di dettagli da far impallidire anche Sherlock Holmes. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma qui la vera sfida è cercare e cliccare, cliccare e ancora cliccare – in modo intelligente, s’intende.
Il cuore del gioco? Un sistema di ricerca a oggetti nascosti che ti farà sentire come se stessi frugando nella borsa di Mary Poppins, solo che al posto di un coniglio esce... beh, chiavi smarrite. Ogni scena è un tripudio di dettagli che non ti stancherai mai di esplorare, e fidati: non è solo questione di trovare le chiavi, ma di scovare quei piccoli tesori nascosti che ti fanno dire Ah, c'era anche quello!. Se poi ti blocchi, niente panico, il gioco ti lancia un sistema di suggerimenti che è un po' come quella zia che ti sussurra la risposta al cruciverba senza farti sentire un perdente. GG easy, insomma.
Ma aspetta, non è tutto zucchero e rose: alcune missioni ti mettono un timer sotto il naso, così che la ricerca diventi una corsa contro il tempo. Perfetto per chi ama quel pizzico di adrenalina mentre cerca di non perdere la pazienza. E per i maniaci del punteggio, c’è anche un sistema di valutazione basato su quanto velocemente trovi tutto e su quanti hints usi – perché, diciamolo, chi non vuole essere il campione mondiale di “Chiavi nascoste”?
Se ti ricordi le follie di Mr. Bean in TV, qui ritroverai tutta quella comicità silenziosa e assurda che rende ogni scena un piccolo spettacolo. È un gioco che si prende poco sul serio, ma tanto sul divertimento. Quindi, se sei in cerca di un passatempo che unisca nostalgia, sfida e risate, prova a infilarti nei panni dell’investigatore di chiavi più goffo ma adorabile di sempre. E poi all’improvviso… beh, lascia stare, Mr. Bean è sempre imprevedibile.