Allora, chi avrebbe mai detto che parcheggiare potesse diventare un’arte da gamers? E invece Parking Car lo trasforma in un vero e proprio sport estremo – o almeno, lo fa sembrare così quando ti ritrovi a dover infilare la tua auto in spazi degni di un Tetris post-apocalittico. Ok, partiamo dal principio: il gioco ti mette al volante (virtuale, tranquillo) e ti sfida a piazzare macchine in posti ben precisi, senza fare danni o finire abbracciato a un muro. Facile, no? Beh, aspetta…
Il sistema di controllo è semplicissimo: freccia su per andare avanti, giù per fare retromarcia, e le frecce laterali per ruotare il bolide come se stessi manovrando un carrello della spesa sotto steroidi. Ho provato a capire il crafting del movimento, ma ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef – insomma, la precisione è la chiave, e se sbagli l’angolo sei fregato. Il gioco usa un motore fisico che simula la guida in modo realistico, quindi non pensare di entrare con la forza bruta, qui serve strategia e delicatezza, tipo ninja dell’asfalto.
La sfida cresce man mano che avanzi: le aree di parcheggio diventano più strette, gli ostacoli più frequenti (e sì, ci sono pure veicoli che si muovono, come se volessero testare la tua pazienza). Insomma, è un puzzle su ruote dove devi calcolare traiettorie come un analista NASA, mentre il tempo ticchetta contro di te. E poi all’improvviso… beh, lascia stare, meglio restare concentrati, perché un minimo errore e finisci a fare il parcheggio creativo, cioè col paraurti tutto graffiato.
Tra una manovra e l’altra ti ritroverai a migliorare riflessi e coordinazione mano-occhio, roba che nemmeno il VR ti fa così tanto sudare. E non è finita: ci sono anche obiettivi secondari tipo parcheggiare alla perfezione o chiudere il livello entro un certo tempo – insomma, il solito sistema di progressione a livelli che ti fa tornare per un “one more try” in pieno stile arcade. Ti ricordi la prima boss fight in quel parcheggio da incubo? La mia tastiera è quasi volata dalla finestra, giuro.
In definitiva, Parking Car è quel gioco che ti fa rivalutare il parcheggio come skill da pro gamer. Facile da imparare, difficile da padroneggiare, e soprattutto abbastanza divertente da trasformare anche il parcheggio più frustrante in una sfida da GG. Se hai voglia di allenarti a non fare danni nella vita reale, questo è il tuo allenamento virtuale. Provalo, e poi fammi sapere se hai ancora il telecomando sotto il divano o se è finito sotto l’auto parcheggiata male.