Allora, ti presento Onet Classic Fruit, quel giochino che sembra semplice ma ti cattura come la serie Netflix che doveva essere solo un episodio e invece finisci a binge-watchare tutta la stagione. La meccanica base? Semplice: devi collegare due tessere con la stessa frutta per farle sparire dal tabellone. Facile, no? Beh, aspetta di finire il timer e vedere che la tua strategia “clicco a caso sperando bene” non è proprio un piano infallibile.
Il sistema di gioco è figlioccio del minimalismo: clicchi o tocchi, scegli due frutti uguali e li colleghi con una linea immaginaria. Ma occhio, perché quella linea non deve passare attraverso altre tessere, tipo un percorso a ostacoli da evitare come se fosse un laser in una spy movie. Più sali di livello, più il layout diventa un labirinto di frutta, trasformando la tua sessione in un vero e proprio brain workout da manuale. Ho provato a capire il crafting di queste combo e sono finito a stressarmi come se stessi risolvendo il cubo di Rubik bendato.
In più, c’è un timer che fa da giudice spietato: il tuo tempo è limitato, quindi niente pause per respirare o guardare il frigo (anche se con tutta questa frutta, magari ti viene voglia davvero di una macedonia). Questo costringe a decisioni rapide, tipo quelle nei giochi FPS quando l’ultimo secondo decide se sei un pro o un noob. Se ti blocchi, però, niente panico: ci sono dei bonus sparsi per darti una mano – hint per sbloccare quei maledetti accoppiamenti impossibili e extender di tempo per fare un respiro e ricominciare.
Il bello? Questo gioco non cerca di farti diventare un esperto di lore o un eroe epico: la sua forza è la semplicità e la capacità di farti passare qualche minuto di svago, con grafiche colorate e sonore che ti mettono di buon umore (o almeno ci provano). Ti ricordi quando giocavi a quei puzzle in pausa pranzo o mentre aspettavi l’autobus? Ecco, Onet Classic Fruit è proprio quello, ma con un pizzico di sfida in più che ti fa dire “un altro livello e poi smetto”… per poi dover ammettere che non hai smesso affatto.
In sostanza, se cerchi un gioco che metta alla prova il tuo ragionamento rapido senza farti passare per un matematico frustrato, questo titolo è un ottimo compagno di relax (o di sana competizione con te stesso). GG a chi riesce a non farsi prendere dal panico sotto pressione: io, invece, ho già nerfato il mio nervosismo a suon di frutta!