Allora, immagina di mettere in mano a un piccolo genio in erba un joystick... o meglio, un tablet, e fargli scoprire Happy Childrens Day Puzzle. Questa chicca è praticamente il gioco perfetto per i più piccoli che vogliono mettere alla prova le loro meningi fresche fresche. Qui non si tratta solo di spostare pezzi di puzzle come se fosse un passatempo da zii annoiati, no no: il gioco ti lancia dentro una serie di enigmi sempre più tosti che faranno sudare anche il cervello di un adulto... o quasi!
La grafica è un arcobaleno di colori, roba da fare invidia a un arcobaleno vero, e ogni puzzle è pensato per tenere impegnati i bimbi in età prescolare e scolare. Praticamente, è come se fossero in una caccia al tesoro dove l’unico premio è la soddisfazione di aver risolto l’ennesimo rompicapo. E fidati, vedere quei faccini illuminarsi quando sbloccano il livello successivo è meglio di mille GG in chat.
Il bello sta proprio nel fatto che le sfide si fanno via via più complicate. Inizi con pezzi facili da incastrare, quasi come se stessi giocando a “trova il calzino spaiato”, e finisci a dover ragionare come un piccolo detective degno di Sherlock Junior. Il sistema ti spinge a sviluppare capacità logiche e senso dello spazio senza annoiare, e non è mica roba da poco! (Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma i bambini? Loro volano).
Insomma, se sei quel tipo di genitore che vuole regalare al proprio figlio una combo di “divertimento + cervello in movimento”, allora Happy Childrens Day Puzzle è praticamente la scelta da manuale. Mica male, no? Perché diciamolo, in un mondo dove il tap è re, far giocare un bimbo a qualcosa che lo fa pensare è un vero buff al parenting! E poi all’improvviso... beh, lascia stare, prova e vedrai che anche tu rimarrai colpito.