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Geometry Platformer

0/5(voti: 0)📅2022 Oct 14
Geometry Platformer

Se ti piacciono le sfide geometriche e pensi che saltare su cubi sia sottovalutato come hobby, allora Geometry Platformer è la tua nuova droga digitale. In questo arcade, il protagonista è praticamente un cubo più coraggioso di un leone in gabbia, che si lancia a capofitto in passaggi più attillati di una linea telefonica di quart’ordine. E fidati, saltare qua dentro non è il classico “premi X e vinci”.

Il vero fulcro è il platforming a prova di pazienza zen: salti precisi, voli che ti fanno sentire un aquilone impazzito e capriole che sembrano uscire da un balletto contemporaneo, tutto condito da passaggi pieni di spuntoni che sembrano messi lì solo per farti rimpiangere di aver mai acceso il gioco. Oh, e la fisica? Non è quella roba da “tutto fa boom” casuale, ma un sistema in cui ogni salto e rimbalzo segue le leggi abbastanza cervellotiche di uno spazio geometrico che sembra nato da un cervellone da Olimpiadi di Matematica.

Controllare il cubo può sembrare semplice, ma c'è un timing che ti farà sudare più di quando tenti di schivare la sveglia al mattino. Hai presente quei momenti in cui pensi “Ok, il prossimo salto è mia” e invece... boom, un altro tonneau involontario? È qui che capisci quanto il gioco sia un perfetto mix tra la sfida arcade old-school e la frustrazione amichevole da “dai, un altro giro e ce la faccio”.

E poi c’è la parte folle del level design, che pare uno di quei percorsi ad ostacoli in cui, invece di acqua e fango, ti trovi a combattere contro spinning blade geometriche e passaggi stretti come il traffico di Milano a ora di punta. Giocare a Geometry Platformer è un po’ come cercare il telecomando sotto il divano: sembra facile, ma la realtà ti manda subito al tappeto (letteralmente in questo caso).

Insomma, se sei pronto a testare i tuoi riflessi e la tua pazienza con un cubo che fa parkour meglio di me al mattino presto, questo titolo è fatto su misura. E ricorda: in questo gioco, il vero boss sei tu (col controller, ma sempre tu). GG e… buon salto!