Se pensavi che i giochi di memoria fossero roba da nonnetti con gli occhiali, preparati a ricrederti con Fun Animals Memory, dove le carte non sono solo carte, ma piccoli animaletti pronti a mettere alla prova la tua memoria da campione (o a smascherare ogni tua dimenticanza da manuale). Il trucco? Svelare le coppie nascoste dietro a una marea di carte capovolte, cercando di ricordarti chi sta dietro a ogni faccina pelosa. Facile? Eh, magari all’inizio, poi però il tabellone si allarga e la sfida diventa più tosta di un boss di fine livello.
Il cuore pulsante di questo giochino è proprio il meccanismo di abbinamento delle carte: un classico che non passa mai di moda, ma qui condito da una grafica vivace e animaletti che sembrano usciti da un cartone Disney sotto effetto caffeina. Ogni turno ti ritrovi a flipparli (letteralmente schiacciando col mouse o col dito, se sei su touchscreen) e sperare di non fare la solita figuraccia da dimenticaticcio cronico. E bada bene: non è solo questione di fortuna, perché il gioco ti spinge a sviluppare una specie di strategia da ninja della memoria, scegliendo con cura quali carte scoprire per massimizzare le chance di accoppiare i pelosi amici.
Ora, non aspettarti una passeggiata: il timer o il limite di mosse in certi livelli aggiungono quel pizzico di pressione che ti fa sentire un po’ come se stessi disinnescando una bomba. Ti ritroverai a sbuffare, a fare conti mentali tipo dove diavolo ho visto quel panda? e a gioire come se avessi appena vinto un torneo quando ottieni la stellina bonus per aver fatto tutto in velocità. E poi, diciamolo, chi non ama vedere una bella griglia di carte che cresce, passando da habitat diversi pieni di animali sempre più carini? Un modo più divertente per allenare il cervello che rivedere la lista della spesa, insomma.
In definitiva, Fun Animals Memory non è solo per i più piccoli, ma per chiunque voglia tenere il cervello in forma senza prendere troppo sul serio la vita—perché si sa, niente dice “GG” come ricordarsi dove si nasconde quel maledetto riccio prima che il tempo scada.