Forest Survival Simulator è quel tipo di gioco che ti fa sentire come se avessi appena sbagliato strada durante una passeggiata in montagna e ti ritrovassi a dover sopravvivere davvero... senza GPS, eh! Qui ti metti nei panni di un sopravvissuto tosto, pronto a sfidare la natura selvaggia e tutte le sue sorprese poco amichevoli. Sì, perché muoversi con cautela nel bosco è fondamentale: un passo falso e potresti ritrovarti faccia a faccia con un animale affamato o, peggio, con una pianta che ti manda KO più velocemente di un buff che ti nerfa il personaggio preferito.
La vera chicca? Il sistema di raccolta risorse, che qui è come cercare il Wi-Fi in un bungalow sperduto: devi cacciare bacche, funghi e erbe, ma attenzione a quelle tossiche che ti possono fare più danni di un raid fallito. E se pensi che il solo evitare la fame sia stressante, aspetta di dover costruire un rifugio per proteggerti dagli attacchi di bestie selvagge – diciamo che la differenza tra un riparo decente e un cumulo di legna è la tua sopravvivenza (e il tuo umore). Ho provato a montare la mia prima capanna e sembrava più una trappola per polli... seriamente, chi l’ha testato?
Man mano che vai avanti, il gioco ti premia con un albero delle abilità che ti permette di diventare un vero MacGyver della foresta: più esperienza guadagni, più puoi fabbricare armi, attrezzi e altro ancora con il tuo bottino di legno e pietre. Insomma, è il classico “da zero a eroe” version wilderness. Ti ricordi la prima volta che hai dovuto difenderti da un predatore? Io ho quasi spedito il controller dalla finestra quando ho capito che schivare all’ultimo millisecondo non era un’opzione, era un obbligo.
Forest Survival Simulator non è per i deboli di cuore o per chi si aspetta una passeggiata nel parco. È un vero e proprio test di creatività, pazienza e nervi saldi, condito da un pizzico di “oddio, ma perché proprio questo albero?” Se sei pronto a lanciarti in un’avventura selvaggia con un mix di tensione, crafting complicato e una buona dose di rischio, questo gioco ti aspetta con le sue foreste piene di pericoli e... speriamo, anche qualche salvezza. GG e buona fortuna, sopravvissuto!