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Fireboy e Watergirl: Il Tempio della Foresta

3.35/5(voti: 2596)📅2024 Aug 08
Fireboy e Watergirl: Il Tempio della Foresta

Ok, mettiamo subito le cose in chiaro: se pensavi che muovere un solo personaggio fosse già abbastanza, preparati a fare il doppio del lavoro in Fireboy e Watergirl: Il Tempio della Foresta. Qui non stai solo controllando uno, ma due eroi elementali—Fireboy, il ragazzo di fuoco che cammina tranquillo tra lava e fiamme (tipo che ha l’incenso sempre acceso), e Watergirl, colei che nuota nell’acqua ma storce il naso davanti a qualsiasi cosa arroventata. Già questa dinamica fa capire che è un gioco dove il teamwork non è una scusa: è l’unica via per non finire arrostiti o annegati.

Il cuore pulsante del gioco è proprio questo sistema di controllo simultaneo: con le frecce metti in moto Fireboy e con WASD guidi Watergirl, tipo una coreografia di danza dove devi coordinarti al millisecondo. Se sbagli la tempistica, preparati a un reboot forzato, perché il fuoco e l’acqua non sono mica amici! Le meccaniche di piattaforme e puzzle sono costruite attorno a questa sinergia: spingere leve, premere bottoni e attivare piattaforme mobili diventano piccoli rompicapi che fanno impazzire, ma in senso buono, come quei quiz che ti fanno dire “ah, ma è così semplice!” solo dopo aver perso 10 vite.

Certo, all’inizio raccogliere gemme e trovare l’uscita sembra roba da principianti, ma poi il livello di difficoltà sale più in fretta di un power-up in un platform anni ’90. Ogni stanza ti obbliga a pensare a come far passare entrambi i personaggi da ostacoli che uno solo non potrebbe superare senza l’aiuto dell’altro. Ti ricordi quella prima boss fight dove la tastiera quasi vola dalla scrivania? Ecco, qui è tutto un po’ così, ma con più strategia e meno rage quit (forse).

In definitiva, Fireboy e Watergirl non è solo carino a vedersi (anche se i colori pastello e l’ambientazione nel tempio sono un toccasana per gli occhi), ma è un piccolo capolavoro di cooperazione e problem-solving. Se hai voglia di sfidare la tua capacità di multitasking e il tuo senso dell’umorismo (perché fidati, qualche “Oh no!” di troppo lo lancerai), questo gioco è un must. Sia da solo che in compagnia, ti farà ridere, imprecare e—sopratutto—pensare insieme. GG, ragazzi, GG!