Allora, preparati a vestirti di pellicce, imbracciare la tua ascia virtuale e tuffarti nell’epica lotta per il trono dei mari del Nord con Duo Vikings 3. Questo strategico non è il solito gioco da tavolo digitale: qui devi pensare come un vero vichingo, cioè rapido, spietato e un pizzico paranoico (seriously, chi si fida di un alleato in mezzo a una battaglia?).
La vera star del gioco è il suo sistema di combattimento strategico, che ti fa sudare le mani più di una partita a scacchi contro un avversario che sa il fatto suo. Devi espandere i tuoi territori, costruire un esercito che non sfigurerebbe nemmeno in un film di Thor (capisci che intendo, vero?) e pianificare ogni mossa con la precisione di un cecchino. Il bello? Ogni battaglia è un mix di tattica e improvvisazione, quindi se pensi di poter fare tutto al pixel, beh, ti sbagli di grosso. Ho provato a pianificare tutto al millimetro e il risultato è stato tipo: Ops, ho dimenticato di potenziare l’armatura. GG.
La gestione delle classi di personaggi, dove puoi scegliere tra diverse tipologie di vichinghi, è un’altra chicca. Ogni classe ha le sue abilità da buffare e armi da sbloccare – quindi se ti piace sentirti OP, c’è pane per i tuoi denti. Ti ricordi la prima volta che hai provato a combinare le skill? Un po’ come mischiare ingredienti al supermercato senza sapere cosa stai facendo, finisci con un miscuglio che non aiuta nessuno (seriously, chi l’ha testato?).
Ma non pensare che sia solo roba da solitari: Duo Vikings 3 offre pure modalità multiplayer e co-op, perfette per quei momenti in cui vuoi fare squadra, ma anche per litigare come autentici vichinghi (ovvero, con poco tatto e un sacco di risate). La cooperazione è fondamentale, perché niente ti prepara a quella sensazione di E adesso? Sto da solo contro un raid di 10 nemici – spoiler alert: non finisce mai bene.
In conclusione, se cerchi un gioco che ti faccia sentire un capo vichingo con un cervello strategico in più (o almeno provarci), Duo Vikings 3 è un’avventura da non perdere. Armati di pazienza, un po’ di astuzia e… magari un joystick nuovo, perché potresti buttarlo alla prima boss fight. Ma hey, è tutto parte del divertimento, no?