Se pensavi di aver già visto tutto nel mondo degli sparatutto tattici, beh, preparati a rimanere colpito (letteralmente) da Delta Force Airborne. Immagina di essere catapultato in un campo di battaglia così realistico che quasi senti il fango tra le dita. La grafica e il sound design sono così curati che, mentre spari, capisci perché i cecchini avversari ti sembrano più temibili di tua suocera a Natale.
Il cuore pulsante del gioco è senza dubbio il sistema di combattimento, che ti chiede non solo reflex da ninja ma anche quel pizzico di cervello che chiamiamo pensiero tattico. Non si tratta solo di fare fuoco a casaccio, ma di usare ogni angolo della mappa per mettere in trappola i nemici. Ogni mappa è un piccolo puzzle pieno di punti strategici che ti faranno sentire come un generale in miniatura… o un disastro in costume militare, a seconda di quanto sei abile.
Ora, diciamolo: la coordinazione è la chiave, e qui entra in scena il vero bello. Con diversi classi di personaggi tra cui scegliere, puoi diventare il fulcro della squadra, l’uomo dietro le quinte o il ragazzo che salta fuori all’improvviso per sparare all’impazzata (spoiler: non sempre la scelta migliore). Ho provato a capire la combo perfetta, ma le mie strategie hanno avuto l’opacità di un tutorial di cucina, quindi attenzione:
Per quanto riguarda i controlli, su PC la classica combo WASD per muoverti ti sembra banale fino a quando non ti ritrovi a schivare proiettili come un ballerino scontroso. Il mirino è su Mouse 2, il fuoco su Mouse 1, e se non premi TAB per tenere d'occhio la situazione, stai tipo guidando una macchina senza specchietti. E il cambio arma? Basta un colpo di dita su 1 o 2 e sei pronto a sfoderare la tua potenza di fuoco come un cowboy digitale. Su mobile invece, il gioco fa quasi tutto da solo, con lo sparo automatico che ti lascia il tempo di sudare freddo solo per mirare.
In sostanza, se ti piace l’idea di combinare tattica e fuoco incrociato senza sembrare un pollo con la testa tagliata, Delta Force Airborne ti offre un pacchetto ben congegnato e mai banale. Prima boss fight? Il mio mouse voleva scappare, ma hey, GG e alla prossima battaglia!