Allora, immagina di prendere un esercito di bestioline furiose – sì, proprio quei Warlings che sembrano usciti da un cartone animato ipercromato – e metterli a combattere in un mondo che sembra uscito da un quadro di Picasso dopo un caffè troppo forte. Ecco, questo è Warlings, un gioco di strategia a turni che riesce a essere tanto adorabile quanto spietato (un po' come il tuo gatto quando ti ignora a comando).
Ora, prima di pensare eh, un altro gioco a turni, lascia che ti dica: qui c’è da pensare, eccome. Il sistema di combattimento ti mette davanti a scelte che farebbero arrossire anche un maestro di scacchi. Ogni unità ha le sue abilità uniche – tipo quel tank peloso che sembra un orsacchiotto ma ti fa piangere le lacrime amari – e puoi creare combinazioni che potrebbero far impallidire i migliori strateghi... o farti fare la figura del dilettante, dipende da quanto conosci le meccaniche. Ho provato a capire il crafting per migliorare le truppe e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, quindi tranquillo se all’inizio ti senti un po’ spaesato.
Parlando di gestione risorse, non è solo un “prendi e usa”. Raccogliere materiali per potenziare il tuo esercito è come cercare il telecomando sotto il divano: sembra semplice, ma oh, quanti colpi di scena! E il terreno? Ah, il terreno! Ogni mappa è una piccola giungla di ostacoli e vantaggi strategici, che ti costringe a ripensare ogni mossa. Tipo quella volta che mi sono fidato del mio tank peloso su una collina e l’ho visto rotolare giù come una pizza mal fatta... GG per me.
Il bello di Warlings è che il turn-based non significa “muoviti piano”: devi calibrare attacchi e difese come un equilibrista su una corda. Diciamo che la mia prima boss fight è stata una lezione di umiltà, con la tastiera quasi volata dalla finestra. Ma ehi, chi non ama un po’ di sfida? Il gioco è accessibile, quindi se sei un novellino non ti sentirai subito come un pesce fuor d’acqua, ma niente paura, c’è abbastanza carne al fuoco per tenere impegnati pure i veterani della strategia.
In poche parole, se ti piacciono le sfide tattiche, le risate e un pizzico di caos colorato, Warlings è quel gioco che ti farà dire “ancora un turno, giuro!”. E poi all’improvviso... beh, lascia stare, lasciamo che tu lo scopra da solo.