Idle Evolve è quel tipo di gioco che ti prende per mano e ti fa sentire un vero Darwin digitale, senza farti sudare troppo. Qui il protagonista sei tu, ma non con la spada o la pistola: il tuo arma è il sistema di evoluzione. Parti da creature così basilari che sembrano uscite da un documentario della BBC con il commento in fast forward, e piano piano, tra un click e l’altro, le trasformi in specie che farebbero impallidire persino il più esperto dei biologi. Sì, perché la vera soddisfazione sta nel vedere quel semplice organismo diventare un capolavoro di natura... o quasi.
Il cuore pulsante di Idle Evolve? Il raccolto di risorse che, a sorpresa, non ti chiede di fare la maratona: puoi cliccare come un pazzo per accelerare la crescita, ma il gioco ha anche la sua “modalità pigrone” (aka idle), che accumula punti anche quando stai a sorseggiare il caffè o peggio, guardi il gatto che ignora i tuoi progressi. È come se il gioco lavorasse per te, lasciandoti il compito di decidere quando fare quella spinta in più per sbloccare nuove specie o potenziare quelle esistenti.
Ma non è solo un clicker qualunque. Il percorso evolutivo è una vera rete di scelte, un po’ come quando scegli la playlist giusta per una serata: un passo falso e ti ritrovi con una specie zoppa, un passo giusto e ti senti il re della biodiversità. Ogni nuova creatura ha le sue caratteristiche, e sperimentare combina potenziamenti è la chiave per capire cosa funziona meglio. Ho provato a capire il sistema di potenziamenti e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma hey, è parte del divertimento, no?
Poi ci sono le chicche: ambientazioni diverse, eventi evolutivi unici e una miriade di obiettivi da sbloccare che ti spingono a tornare anche quando pensi di aver visto tutto. Seriamente, chi l’ha testato ha pensato: “Ok, adesso voglio vedere che succede se…”. E poi all’improvviso... beh, lascia stare, fidati, è una piacevole sorpresa. Insomma, Idle Evolve è un mix di strategia, pazienza e un pizzico di casualità che ti fa dire “Ancora un giro, solo un altro giro” anche dopo ore di gioco. GG, natura!