Allora, pronti a diventare i signori assoluti del regno... del bagno? Sì, avete letto bene: con Idle Bathroom Empire Tycoon si parte da un minuscolo bagnetto (quasi un bagno di emergenza in un fast food low-cost) e, click dopo click, si arriva a costruire un vero e proprio palazzo del lusso igienico. Chi avrebbe mai detto che gestire un bagno potesse essere così avvincente? Io non me l’aspettavo, ma eccomi qui, a contare rotoli di carta come se fossero lingotti d’oro.
Il fulcro del gioco è nel gestire e potenziare le strutture: pensate alle toilette, ai lavandini (magari profumati), e persino ai dispenser di sapone high-tech che ti fanno sentire come se stessi facendo un rituale zen, non solo lavando le mani. Ogni aggiornamento che fai non è solo uno spreco di rotoli, eh no! Velocizza il servizio, aumenta il flusso di cassa e trasforma i tuoi clienti in fan sfegatati del bagno più pulito della città. (Credo che non mi sarei mai immaginato di tifare per un bagno pubblico, ma qui siamo.)
Il management del front desk è un altro tasto su cui bisogna premere col giusto ritmo. Migliorare i cassieri non significa solo fare cassa più velocemente, ma anche gestire con attenzione l’inevitabile fila di persone impazienti. Tipo quei momenti in cui ti senti un DJ di una discoteca, ma invece dei clubber hai gente che vuole solo fare pipì. Prima del primo salto di qualità, il mio mouse ha rischiato di volare fuori dalla finestra per il nervoso – gestire le code è un’arte, capito?
In più, il gioco è agilissimo: un click o un tap e la magia parte. Non serve essere dei geni del multitasking, basta un po’ di pazienza e un po’ di voglia di vedere i tuoi servizi diventare sempre più opulenti. Immaginalo come la “caccia al tesoro” dove il bottino è un bagno glitterato e cinque stelle Michelin dell’igiene (se mai qualcuno desse quelle). Insomma, se avete mai pensato che un tycoon potesse essere rilassante e bizzarro al tempo stesso, questo è il vostro gioco. GG, bagno impero, GG!