Allora, preparati a vestire i panni dell’Ultrahero, quel tipo tosto che ogni cattivo vorrebbe evitare. In Ultrahero Vs Monsters Royale Battle ti ritrovi catapultato in un mondo 3D che è un mix tra un ring per match all'ultimo sangue e un campo di battaglia per mastermind della difesa. Immagina uno di quei giochi dove devi usare il coltello nel duello, ma anche montare trappole come se stessi arredando casa: sì, proprio così, è una fusion fra picchiaduro e tower defense!
Il cuore pulsante del gioco? La sua meccanica di combattimento che ti butta in mischia contro ondate su ondate di mostri (sì, proprio come quelli brutti dei film horror, ma con una bella dose di pixel art). Non è solo un “vai e spacca tutto”: qui ti serve riflettere un attimo – tipo quei secondi in cui cerchi l’ultimo Wi-Fi funzionante – perché devi piazzare torri difensive strategicamente per tenere lontano i mostriciattoli mentre usi il tuo set di mosse da Ultrahero. Giusto per farti sudare un po’ le palme, eh.
Se ti chiedi come si gestisce l’inventario o le risorse, beh, non è esattamente fare la spesa al supermercato. Raccogli elementi sparsi nel mondo – un po’ come cercare il telecomando perso sotto divano: sembra semplice, ma puoi aspettarti qualche sorpresa spiacevole (tipo una horda nemica che ti piomba addosso mentre stai ancora cercando di capire dove mettere la torre). I combattimenti sono veloci e nervosi, quasi come quando ti arriva un messaggino durante l’ultima combo e ti devi dividere tra schivare colpi e rispondere.
E fidati, il primo scontro con il boss in questo gioco è roba da heart attack. Tra combo incredibili e il dover proteggere la base con una difesa affinata, la tastiera rischia seriamente il decesso per la pressione. Una volta che hai capito la sinergia tra furia da Ultrahero e tattiche di difesa, però, ti senti un po’ un generale in guerra... con superpoteri. Che poi, chi avrebbe mai pensato che tower defense e picchiaduro potessero sposarsi così alla grande? GG, ragazzi.