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Tap Among Them

5/5(voti: 2)📅2021 Jul 24
Tap Among Them

Allora, immagina di avere quegli occhi da falco che ti servono per distinguere il vero dall’illusione... ecco, Tap Among Them è praticamente il test definitivo per la tua vista e i tuoi riflessi da ninja del touchscreen. In pratica, il gioco ti lancia davanti un mare di forme, colori e suoni tutti super simili tra loro, e il tuo compito è beccare quell’unico elemento che fa il verso a tutti gli altri. Facile, no? E invece no. Seriamente, chi l'ha testato? Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma qui il segreto è tutto nel riflesso fulmineo e nella capacità di concentrazione.

Il cuore del gioco sta nel sistema di riconoscimento visivo e tattile: devi guardare, riconoscere e tappare veloce, come quando cerchi il telecomando sotto i cuscini – sembra semplice, ma c’è sempre una sorpresa pronta a fregarti. I livelli partono easy, ma poi crescono di difficoltà come un boss che fa il buff a ogni stage. Più elementi da scovare, meno tempo a disposizione, e un ritmo che ti fa sentire come se stessi partecipando a una gara di Formula 1, ma con le dita.

E la sfida non finisce qui! C’è un sistema di classifiche globali che ti fa capire subito se sei un campione o solo un principiante che ancora non sa dove mettere il dito. Ti senti sotto pressione? Beh, è perfetto per quei momenti in cui vuoi fare una pausa ma non riesci a staccarti: la partita dura giusto il tempo di un caffè (o una scrollata sul telefono in metro). Prima che tu lo sappia, sei lì a sfidare sconosciuti da tutto il mondo, cercando di rubare il loro primato con una combo di tocchi precisi e rapidissimi. GG!

Ah, e non ti preoccupare: il gioco è gratuito e portatile, quindi puoi sfidarti ovunque, dal divano al bus, con un gameplay che ti fa dimenticare le pubblicità (quasi) ogni volta che sbagli. Insomma, se ti piacciono le sfide veloci e quella scarica di adrenalina da “chi prima piglia meglio alloggia”, Tap Among Them è esattamente quello che fa per te. E poi all’improvviso... beh, lascia stare, meglio provare da soli.