Se pensavi che il massimo della creatività fosse colorare con le matite in mano, beh, Talking Angela Coloring Book è qui per farti ricredere – ma senza stress, promesso. Questo è il tipo di gioco dove puoi liberare il Van Gogh che è nascosto dentro di te, o semplicemente pasticciare con i colori come se fosse domenica pomeriggio e il divano ti chiama a gran voce.
Al centro dell’azione trovi Angela, la gattina più fashion del web (sì, quella del franchise Talking Tom, per intenderci). Non aspettarti una trama da Oscar, perché qui il vero protagonista sei tu e la tua voglia di sbizzarrirti con i colori. E ti avverto: scegliere l’outfit e la posa di Angela tra le tante illustrazioni è già un piccolo guilty pleasure. Quasi quasi ti viene voglia di aprire una galleria d’arte digitale, tipo “Angela e amici: la mostra che non sapevi di volere”.
Le meccaniche di gioco sono semplici quanto geniali: hai una palette di colori degna di un pittore rinascimentale (o quasi), pennelli che vanno dall’effetto acquerello al solito filler diretto, e un eraser che si comporta come quel ctrl+z magico che tutti noi sogniamo nella vita reale. E mica finisce qui. Puoi zoomare per i dettagli fini, tipo quando ti incastri a colorare la zip della giacca di Angela senza uscire dai bordi (seriously, chi non l’ha fatto almeno una volta?). E se sbagli, niente panico: c’è l’undo, che più che una funzione è un salvavita.
Usare il mouse o il touchscreen è un gioco da ragazzi, anzi, quasi quasi un’esperienza zen: clicca, colora, cancella, ripeti e magari aggiungi qualche sticker qua e là, giusto per sentirti un vero artista digitale. E la ciliegina? Puoi salvare le tue opere o condividerle direttamente sui social, così puoi finalmente mostrare al mondo la tua passione per i gatti e i colori senza dover chiedere l’approvazione del tuo amico critico d’arte (quello che ti dice sempre “ma è arte?”).
In sostanza, Talking Angela Coloring Book è il rifugio perfetto per quando vuoi staccare la spina, mettere da parte il grinding e semplicemente goderti un po’ di puro e semplice divertimento creativo. E se ti serve una scusa per procrastinare con stile, beh... questa è quella giusta. GG colori, GG relax!