Oh, Subway Clash 2 ti butta giù nel caotico mondo sotterraneo dei treni, dove ogni angolo è un potenziale campo di battaglia e ogni tunnel potrebbe essere la tua ultima fermata… o l’inizio di una rissa epica. Qui non si tratta di filosofia o di meditazione, ma di sparare prima che lo facciano gli altri. E ti giuro, con quel sistema di combattimento frenetico, ti ritroverai a schivare proiettili come se stessi evitando la suocera a cena (ok, forse esagero, ma ci siamo capiti).
Il cuore pulsante di Subway Clash 2? Beh, è un classico FPS con tutte le carte in regola: selezione di armi che va dal fucile letale fino a quei giocattolini che sparano più velocemente di quanto tu possa cliccare, gestione della salute che ti fa sentire un po’ come a cercare un caffè dopo una nottata senza dormire, e un sistema di punteggio che ti fa sentire un gladiatore digitale. Ah, e se pensi che sia solo “spuntare e sparare”, aspetta di scoprire i power-up sparsi per la mappa: boost di velocità, rigenerazione salute e altre chicche che ti faranno sentire momentaneamente OP (ma tranquillo, dopo arriva il nerf naturale della sfortuna).
Muoversi è più fluido del mio tentativo di fare yoga: con WASD scivoli tra i corridoi stretti e piattaforme come un fantasmino, mentre il mouse è il tuo miglior amico per mirare e sparare con precisione chirurgica (o per disperarti quando il colpo decisivo manca per un soffio). E ti giuro, la prima boss fight nella stazione più affollata è tipo una gara di nervi e riflessi: io ho quasi mandato la tastiera in orbita cercando di schivare all’ultimo millisecondo. GG, Subway Clash 2, GG.
Il bello? Puoi giocare da solo o in squadra, e in ogni caso il ritmo non rallenta mai. Un continuo “muoviti, spara, copriti, ripeti” che ti tiene incollato anche quando il mondo reale ti chiama per pranzo. Ecco, se ti piace il genere e vuoi un FPS che non ti prende troppo sul serio ma ti sfida sul serio, questo gioco è come quel panino con la mortadella che non ti aspettavi ma che ti ha conquistato il cuore.