Allora, metti che ti svegli una mattina col sogno di dominare il mondo, ma senza dover affrontare la solita trafila di diplomazia o caffè amari con i consiglieri. Ecco a te Kings Clash, dove il tuo passatempo preferito diventa creare un esercito di mostri tutto tuo – pensa a un po’ di alchimia mista a un po’ di “Harry Potter incontra Warcraft”, e hai l’idea.
Il cuore pulsante di Kings Clash è senza dubbio il sistema di creazione delle unità. Non si tratta solo di schiacciare “genera” e sperare per il meglio, ma di combinare bestie di vario tipo, come fosse un ricetta segreta per la torta perfetta (spoiler: il drago fiammeggiante è il topping OP). Ogni creatura ha le sue caratteristiche e abilità, quindi devi pensare bene a chi mettere in prima linea e chi tenere in riserva – tipo quando scegli la squadra per la partita di calcetto e non vuoi mica ritrovarti con l’amico che passa la palla solo al barista, giusto?
Una volta armata la tua folla di mostri, il gioco ti catapulta nel conquista dei castelli, che non è esattamente una passeggiata nel parco. Devi pianificare attacchi strategici, schierare le giuste unità e, soprattutto, non sottovalutare il nemico (che a volte sembra uscito direttamente da un incubo di “Game of Thrones”). La sensazione? Un mix di adrenalina e quel leggero panico quando ti accorgi che il boss sta arrivando e tu hai ancora solo un’arciere e un goblin a disposizione. GG, insomma.
E non è tutto: il rafforzamento della tua influenza in zona, attraverso la conquista e la gestione dei territori, ti fa sentire un po’ il re del quartiere, ma in versione fantasy. Ogni castello conquistato è come aggiungere un mattoncino al tuo impero personale – tipo costruire il Lego più grande di sempre, ma con draghi e spade al posto dei pezzi colorati.
Ho provato a capire il crafting delle armi e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma la soddisfazione nel vedere il mio esercito prendere forma è impagabile. Se ti piace l’idea di un mix tra strategia, fantasia e un pizzico di follia, Kings Clash potrebbe essere il gioco giusto per te. Chi l’avrebbe mai detto che conquistare il mondo potesse essere così... divertente?