Se il tuo sogno segreto è sempre stato quello di scalare montagne senza nemmeno dover sudare (o peggio, stare in fila al rifugio), Mountain Climber è quel che fa per te. Qui, però, niente scorciatoie: ti cali nei panni di un vero scalatore digitale, pronto a sfidare scogliere che fanno venir voglia di mollare tutto e andare a giocare a solitario.
Il cuore pulsante del gioco è il suo sistema di arrampicata, che ti fa sentire ogni singolo muscolo teso mentre agganci funi, martelli da roccia e piccozze come se la tua vita (virtuale) dipendesse da questo. Sì, perché le corde e i chiodi non sono solo roba da collezione: devi piazzarli al momento giusto, altrimenti... splash! La tua caduta nel vuoto diventa spettacolo da replay (e impara a non lamentarti, succede a tutti, anche a me!).
Ogni percorso è una sfida a sé, con passaggi stretti da fare col bilancino e cascate ghiacciate che sono un po’ come quei livelli di “arriva senza cadere” nei platform, ma versione super estrema. E no, non puoi mica stare a fare back-up ogni due secondi: il timer ti mette fretta, costringendoti a essere veloce e preciso, cosa che ti farà maledire e adorare il gioco allo stesso tempo (chi non ama un po’ di pressione?).
Il sistema di punteggio è semplice e crudele: più in alto arrivi, più punti prendi. Sembra facile, ma provare a conquistare la vetta senza finire in modalità “tappeto volante” è come cercare di tenere in ordine la scrivania: sai che devi farlo, ma è piena di trappole.
Tra una scalata e l’altra, la grafica fa il suo dovere di far sembrare tutto reale (o quasi – diciamo che ti dimenticherai di essere al caldo mentre lotti contro vento e ghiaccio), mentre l’audio ti avvolge in un'atmosfera da documentario di montagna, solo che qui sei tu il protagonista che sgomita per non cadere.
Insomma, se ti piace l’adrenalina, la precisione e i momenti in cui pensi “ma chi me l’ha fatto fare?”, Mountain Climber ti darà quel mix di sudore digitale e soddisfazione da “ce l’ho fatta!”. E se per caso ti va male, beh, puoi sempre dare la colpa alla tastiera (o a quel chiodo che sembrava così saldo). GG e buona scalata, campione!