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Rooftop Snipers

4.33/5(voti: 12)📅2021 Apr 28
Rooftop Snipers

Ok, immagina questo: tu e un amico (o un perfetto sconosciuto che non vede l’ora di farti uno scherzetto) su due tetti di cemento a due passi l’uno dall’altro, armati solo del vostro fucile da cecchino e di un’abilità nel salto che farebbe invidia al miglior ginnasta della scuola. Benvenuto in Rooftop Snipers, il multiplayer shooter più semplice e divertente che ti farà bestemmiare (in silenzio) ogni volta che un proiettile ti sfiora di un pelo.

Il bello di questo gioco? Le meccaniche sono talmente intuitive che anche tua nonna potrebbe mettersi a tirare col fucile senza troppi sbattimenti: muovi il tuo sniper a destra e sinistra, salti come se fossi in un film di parkour e spari al momento giusto per mandare il tuo avversario a fare un volo non proprio da paracadutista. Ti sembra facile? Aspetta di dover schivare di un millimetro una pallottola che arriva dritta dritta come un espresso al bar!

Qui non si tratta solo di essere il più bravo a cliccare il grilletto, ma anche di anticipare le mosse dell’avversario, come in una partita di scacchi tra due cecchini un po’ pazzi. Il sistema di combattimento è essenziale ma punitivo: un passo falso e sei fuori – letteralmente. Ti ritroverai a fare calcoli mentali degni di un ingegnere, cercando l’angolo migliore per sparare senza diventare bersaglio. Tutto condito da un ritmo frenetico e quella sana tensione che ti fa battere il cuore più forte di un raid a sorpresa.

E poi dai, la grafica minimalista ma colorata ti porta dritto nel cuore di questa faida da tetto in pochi secondi, senza farti perdere tempo con mille fronzoli. Ogni match è una scarica di adrenalina, con round veloci che ti tengono incollato allo schermo e ti fanno dimenticare che magari avresti dovuto studiare o fare qualcosa di più “adulto”.

Sei pronto a mettere alla prova i tuoi riflessi da cecchino e a sfidare amici o nemici in qualche epico scontro di abilità? In Rooftop Snipers la chiave è saper saltare, mirare e, soprattutto, restare vivo abbastanza a lungo per dire “GG”. Fidati, dopo qualche partita ti ritroverai a pensare “un altro round e poi smetto”… Peccato che poi non smetterai mai davvero.