Allora, ti presento Push Em All, un gioco che sembrerà semplice ma che ti farà grattare la testa più di una partita a scacchi con il computer (e credimi, non è poco). Qui l’obiettivo è chiaro come l’acqua di fonte: devi spingere via una marea di blocchi colorati fino a farli cadere dal bordo dello schermo, tipo una versione puzzle di spingi il carrello al supermercato senza far cadere niente. Facile, no? Eh, aspetta che arrivano i livelli più tosti!
La meccanica di gioco si basa su un sistema alla portata di tutti, ma attenzione: non è solo clicca e spingi. Tu controlli un personaggio che, al tocco o al click, spinge i blocchi nella direzione scelta finché non si scontra con un ostacolo o un altro blocco. Ergo, devi pianificare ogni mossa come se fossi in una partita di Tetris misto a strategia da negoziatore ONU. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma almeno qui ti basta un po’ di cervello e un pizzico di pazienza.
Ogni livello ha un layout unico che ti farà dire ma chi l’ha progettato?!, con ostacoli e blocchi speciali che ti costringono a pensare fuori dagli schemi — o almeno a provare a. La sfida sta nel prevedere non solo dove finiranno i blocchi spinti, ma anche come influenzeranno tutto il resto del campo di gioco. È un po’ come cercare di riordinare la scrivania senza far cadere la pila di libri, solo che qui il caos ti fa sentire un genio invece che un disastro ambulante.
E poi, ti ricordi la prima boss fight? No? Beh, qui non ci sono boss, ma quei livelli super complicati ti fanno venire voglia di lanciare il mouse dalla finestra (ma non farlo, ok?). La bellezza è che ogni vittoria ti dà quel senso di GG WP interno, con ricompense e nuovi elementi che spuntano come funghi dopo la pioggia, mantenendo il gioco fresco e mai noioso. Ah, e la colonna sonora allegra? Ti mette di buon umore anche quando perdi cinque volte di fila. Seriamente, chi l’ha testato? Un genio o un pazzo?
Insomma, Push Em All è il compagno ideale per chi vuole un puzzle game che non ti faccia sentire un dinosauro digitale ma ti tenga incollato, sfidandoti a pensare e a ridere (soprattutto di te stesso). Se ti piacciono i giochi che ti fanno sentire furbo ma in realtà ti fanno solo sudare la fronte, questo è il titolo giusto per te. Provalo e buona fortuna: spingere blocchi non è mai stato così... strategico!