Oh, il meraviglioso mondo di Hidden Spots - Birds ti aspetta, pronto a trasformarti da semplice curioso a vero Sherlock degli uccellini nascosti. Se pensi che guardare gli uccelli sia roba da nonnetti con il binocolo, beh, preparati a ricrederti: qui l’azione è nel dettaglio, e la pazienza è la tua arma segreta (più o meno come stare in fila al supermercato, ma con meno coda e più piume).
Il core gameplay è semplice ma geniale: devi scovare uccelli mimetizzati in scenari naturalistici che sembrano dipinti. Ti giuro, cercare un pettirosso qua dentro è tipo trovare il tuo telecomando sotto il divano – sembra una missione impossibile, ma quando lo beccassi, la soddisfazione è TOP.
La magia di questo gioco sta nello scouring degli ambienti: ogni livello è un puzzle di dettagli, e più sali di difficoltà, più ti sentirai come un detective in un romanzo giallo, dove ogni foglia o cespuglio può nascondere un piccolo tesoro piumato. E se pensi che sarà tutto rose e fiori, aspetta di dover usare la lente d’ingrandimento digitale per non perdere neanche una piuma. Seriamente, ho provato a capire la meccanica del zoom e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef... ma è proprio questa precisione millimetrica che rende il gioco così avvincente.
Ah, e non temere se ti senti perso! Il gioco ti dà degli aiuti – tipo suggerimenti e indizi – che sono come quelle dritte da amico che ti dice “guarda dietro la tenda, amico!” quando sei vicino alla resa. Il sistema di hint è perfetto per evitare di trasformarti in una statua di frustrazione, ma attenzione a non abusarne, altrimenti dove sta il divertimento?
In definitiva, Hidden Spots - Birds è un mix di relax e concentrazione, un po’ come fare yoga ma con gli occhi ben aperti. Se ti piace scovare dettagli, imparare a riconoscere specie di uccelli – e magari sfoggiare qualche curiosità da esperto a cena – questo gioco è una boccata d’aria fresca digitale. Ti ricordi la prima volta che hai incastrato un livello impossibile? Ecco, qui è così, ma con più piume e meno sudore. GG!