Pixel Gun Apocalypse è quel tipo di gioco che ti fa sentire un po’ come se stessi giocando a un arcade anni ’80, ma con una spruzzata di caos post-apocalittico degno di Mad Max. Sei lì, armato fino ai denti (o pixel), pronto a scatenare il pandemonio in prima persona. E lascia che ti dica, il mix tra grafiche pixelate e sparatorie frenetiche è come un cocktail esplosivo che non sapevi di volere, ma che ora non puoi più lasciare.
Il cuore pulsante di questo titolo è senza dubbio il sistema di combattimento, semplice ma efficace. Non serve essere un pro del WASD o un asso del mouse: muoversi e mirare è più intuitivo di quanto ti aspetti – serio, anche io ci ho messo poco a entrare nel flow, senza sentirmi come se stessi pilotando un razzo. Poi, la scelta tra una varietà di armi e strumenti ti fa sentire come se stessi preparando la tua loadout per un raid in stile Fortnite, solo che qui tutto è più... pixeloso e meno serio. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma hey, le armi stanno lì a disposizione e ti fanno sentire subito OP.
Le mappe sono dei piccoli campi di battaglia dove ogni angolo può nascondere un nemico o un bel colpo di scena (ti ricordi la prima volta che sei stato accerchiato da un gruppo di mostri pixelati? GG, amico). E poi ci sono le modalità di gioco: dal classico free-for-all dove è tutti contro tutti, al combattimento a squadre che ti fa sentire parte di un team, anche se spesso è più un “chi sopravvive meglio”. La varietà di modalità è quel pizzico di pepe che evita che il gioco diventi monotono, anche perché gli sviluppatori non si fanno mancare aggiornamenti e eventoni che ti tengono sempre sulle spine.
Il sistema di punteggio e obiettivi è l’ingrediente segreto per tenerti incollato: non basta solo sparare a caso, ma devi pensare un po’ strategico, tipo scegliere quando giocarti la sopravvivenza e quando fare il rush killer. A volte ti ritrovi a pensare “Ok, sopravvivo ancora cinque secondi” e quel secondo diventa un’epopea degna di una serie TV.
Insomma, se cerchi uno shooter online che non si prende troppo sul serio ma ti garantisce un’azione rapida e divertente, Pixel Gun Apocalypse è un po’ come quel vecchio amico con cui ogni partita è una sorpresa – a volte ti fa bestemmiare, altre ti fa vincere come un vero boss. E poi, seriamente, chi l’ha testato? Probabilmente qualcuno che ama le pixel-art e le botte da orbi!