Oh, Paper Block 2048 è quel tipo di gioco che ti fa credere di essere un genio della strategia, finché non rimani bloccato con la schermata piena e ti chiedi se stai davvero giocando o solo cercando di far combaciare dei numeri con la stessa disperazione che usi per trovare le chiavi di casa. L’idea è semplice: un quadrato, dei blocchi numerati e il sogno (o l’incubo) di arrivare al famoso blocco 2048, il Santo Graal dei puzzle digitali.
Il sistema di gioco si basa su una griglia dove puoi spostare i blocchi in quattro direzioni – su, giù, sinistra e destra – e quando due blocchi con lo stesso numero si scontrano, bum: si fondono in uno nuovo con il valore raddoppiato. Facile, no? Be’, non proprio, perché la griglia si riempie in fretta e devi pensare a ogni mossa come un giocatore di scacchi ossessionato dal futuro, cercando di non ritrovarti bloccato come me quando ho cercato di fare un “combo” e invece ho praticamente chiuso il gioco da solo (serio, chi l’ha testato?).
La cosa bella è che i controlli sono semplicissimi – swipe sullo smartphone o frecce e click se sei su PC – quindi anche tua nonna potrebbe mettersi a giocare senza troppi drammi. Però, non farti ingannare dalla facilità: il meccanismo di fusione e pianificazione strategica ti terrà incollato allo schermo molto più di quanto sia socialmente accettabile. Ogni blocco che si unisce non è solo un piccolo trionfo matematico, ma apre la porta a nuove possibilità di gioco, come quei momenti in cui ti rendi conto che puoi fare una mossa geniale che ti farà sentire un vero boss (o almeno, a me capita così prima di schiantarmi contro il muro di numeri).
In sostanza, Paper Block 2048 è quel tipo di gioco perfetto per chi ama i puzzle minimalisti ma impegnativi, dove la semplicità nasconde una profondità che ti fa sudare più di una boss fight. Se vuoi un passatempo che ti faccia sentire intelligente senza troppo stress, oppure una sfida che ti faccia rivalutare ogni swipe come se fosse l’ultima mossa per salvare il mondo, beh... GG, questo gioco fa per te.