Se ti sei mai chiesto cosa succederebbe se il tuo foglio di carta si trasformasse in un piccolo aereo e decidesse di fare il volo della sua vita, beh, Paper Flight 2 è qui per soddisfare quella strana curiosità. È un gioco casual di simulazione con un twist arcade che ti fa sentire un vero campione di origami volante, senza nemmeno dover imparare a piegare i fogli (meno male, perché io sono un disastro).
Il cuore pulsante di Paper Flight 2 è il sistema di lancio e guida del tuo aereo di carta. E non è mica roba da prendere alla leggera: la forza e l’angolo del lancio influenzano tutto, tipo quando provi a mandare un messaggio e alla fine finisce in un’altra chat (ok, forse no, ma ci siamo capiti). Dopo il lancio, tocca a te fare il pilota d’aria: con controlli intuitivi (mouse o touchscreen, scegli tu) devi mantenere quota, schivare gli ostacoli e passare attraverso anelli fluttuanti che sembrano usciti da un film fantasy. Non è proprio come lanciare il telepass dalla finestra, eh!
Oltre a volare, l’altra meccanica che ti farà diventare un vero asso è la gestione della progressione e degli upgrade. Collezionando stelle e monete durante i voli, puoi potenziare il tuo aereo o sbloccare nuovi modelli e ambientazioni. Già solo questa parte dà quel sapore da “gioco infinito” che ti tiene lì a provare e riprovare, tipo quando cerchi disperatamente di battere il tuo record a Tetris (ma senza l’ansia, promesso). Ho provato a capire il crafting degli upgrade e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma il bello è proprio questo: sperimentare e trovare la combo giusta per volare il più lontano possibile.
E poi, vogliamo parlare delle ambientazioni? Cambiano, si fanno più toste, e ogni nuova location ti lancia sfide fresche, come se il vento decidesse di fare il bullet hell proprio sul tuo aereo di carta. Insomma, se sei uno di quelli che amano i giochi semplici ma con quel pizzico di sfida che ti fa dire “Ok, ancora un lancio, solo uno!”, Paper Flight 2 è praticamente il tuo nuovo BFF. Chi l’avrebbe mai detto che il volo di un foglio poteva essere così avvincente? GG, ragazzi, GG.