Se sei uno di quelli che col volante sognano di fare il gran colpo alla Fast & Furious, Mr. Drifter: Simulatore di inseguimento automobilistico è praticamente il tuo rifugio digitale. Immagina una città low-poly che sembra uscita da un cartone anni ’90, ma con un tasso di tensione pari a un film d’azione delle grandi occasioni solo che qui sei tu il protagonista. E no, non c’è tempo per una pausa caffè: la regola numero uno è non fermarti mai, perché alle tue calcagna ci sono poliziotti, traffico infernale e ostacoli che spuntano come funghi dopo la pioggia.
La parte più bella? Il sistema di power-up che ti fa sentire un po’ supereroe sulle quattro ruote. Hai a disposizione Slow-Mo per quei momenti in cui vorresti rallentare il tempo e magari capire dov’è il prossimo ostacolo senza finire dritto contro un lampione; il Freeze, che congela letteralmente in pista tutto ciò che ti ostacola (per qualche secondo di gloria) e l’EMP Blast, che manda KO ogni dispositivo elettronico nei dintorni, ovvero un modo elegante per dire “ciaone” alle sirene e ai veicoli delle forze dell’ordine. Io ho provato a raccogliere un power-up mentre facevo zig-zag tra le macchine, e ti dico solo che è stato come giocare a Twister con un tornado in camera.
Il controllo è semplice ma furbo: con WASD o le frecce cadi in piedi e riesci a sfrecciare come se fossi in una fuga da film, mentre sui dispositivi touch basta usare i comandi a schermo, perfetti per chi ha le dita più grosse del volante stesso (non giudico, succede). Smuovere la macchina tra le vie in stile top-down tilt ti dà quella sensazione di controllo e caos che raramente si trova insieme pensa a una corsa sui binari, ma con mille improvvisazioni da street racer più o meno improvvisato.
Chi non ha avuto quel momento “ok, devo fare un sorpasso da capogiro senza schiantarmi contro un camion” durante un inseguimento? È pura adrenalina, ed è qui che il gioco fa centro con quel suo approccio endless: la città è una giungla senza fine, piena di polizia inarrestabile e traffico a bestia. E fidati, non c’è niente come schiantarti contro una barriera proprio quando hai il boost a palla, per ricordarti che in Mr. Drifter il crash è quasi un’arte (e una chimera da evitare a tutti i costi).
In sostanza, se vuoi sentire il rombo delle ruote e la pressione di un inseguimento da film, ma con la leggerezza di una grafica che sembra uscita da un sogno geometrico, Mr. Drifter ti regala proprio questo. Preparati a correre come un pazzo, a schivare, usare power-up inkredìbili e, soprattutto, a chiederti: Quanto a lungo posso stare libero prima di finire dietro le sbarre… o contro un muro?