Ok, mettiti comodo perché Meya City Stunt non è il solito giochino da quattro soldi. Qui si parla di lanciarsi in acrobazie da brivido, tipo quelle che fai quando cerchi di impressionare l’amico al bar, ma con il rischio reale di schiantarti – e senza il pronto soccorso a portata di mano. La meccanica principale è il sistema di salti acrobatici: salti da rampe piazzate sopra il traffico cittadino, e ti assicuro che provare a fare atterraggi puliti mentre sotto sfrecciano auto in mezzo al caos urbano, beh, è una sfida che ti fa sudare più di una maratona. Ho provato a capire il timing giusto per i salti e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma quando finalmente ci riesci, l’adrenalina sale alle stelle.
Non è solo questione di lanciarti nel vuoto però, perché c’è tutto un sistema di gestione delle missioni che ti tiene incollato allo schermo per ore. Quindici livelli diversi, ognuno con i suoi grattacapi e le sue follie da superare – pensa a un mix tra un parkour urbano e una corsa contro il tempo. E poi, ovviamente, per rendere la cosa ancora più interessante, ti ritrovi a raccogliere monete sparse un po’ dappertutto, anche nei posti più nascosti della mappa (serio, chi li ha messi lì? Cercarli è come trovare il telecomando sotto i cuscini: semplice finché non ti perdi). Quelle monete sono il tuo biglietto per il brivido successivo: puoi spenderle per comprarti nuovi bolidi più veloci e scattanti.
Il sistema di upgrade delle auto è una chicca niente male, perché passare a un mezzo più performante ti fa sentire quasi un pilota professionista, anche se in realtà sei solo tu che sbagli meno i tempi di salto. Ti ricordi la prima volta che ci hai provato? Quella botta di nervoso quando la tua auto ha fatto un volo più corto del previsto? GG, amico. E poi all’improvviso... beh, lascia stare, il gioco ha quel fascino un po’ folle che ti fa tornare per un altro round.