Allora, ti va di fare un viaggio in un mondo dove tutto è dolce, zuccheroso e... praticamente da leccarsi i baffi? Bene, Mahjong Quest: Candyland Adventures è quel tipo di gioco che ti tira dentro come una pozione magica al gusto di caramella. Immagina strade lastricate di lecca-lecca e angoli pieni di ciambelle giganti: ogni angolo è una dolce scoperta e una sfida pronta a farti scervellare.
Il gameplay? Semplicissimo ma insidioso, come quella volta che pensi di aver finito di mangiare la pizza ma poi scopri ancora un angolo pieno di formaggio. Devi tappare su due tessere identiche – non ancorate ad altre – per eliminarle, con l’obiettivo di svuotare tutto il campo prima che il tempo ti schiacci come un biscotto in una tazza di latte. Sembra facile? Fidati, spesso ti ritroverai a grattarti la testa come davanti a un quesito di filosofia dopo troppe ore senza dormire.
Ricordo la mia prima partita, ero convinto di essere il re del match, fino a quando mi sono ritrovato bloccato con l’ultima tessera senza speranze. Un misto di frustrazione e quella voglia irresistibile di riprovare subito, quasi come quando ti accorgi che Netflix ha appena cancellato la tua serie preferita. In generale, questo senso di sfida dolceamara ti tiene incollato allo schermo più di una maratona di video di gamer su Twitch.
Sinceramente, all’inizio pensavo fosse un passatempo da ragazzini o da gente con troppo tempo libero, ma ora penso che sia un ricostituente mentale. Questa versione “candyland” aggiunge un tocco di allegria e colori che rischiarano anche le giornate più grigie, più di quanto faccia un meme di qualche streamer famoso o una gag su Twitch. Fondamentalmente, è un’occasione perfetta per staccare da Fortnite o Call of Duty (non è che non mi piacciano, ma ogni tanto un break più dolce fa miracoli).
Se ti piacciono le avventure rilassanti ma con il giusto pizzico di oh no, questa la passo male, Mahjong Quest: Candyland Adventures ti sorprenderà. E poi, diciamolo, chi non vuole sfidare amici online per vedere chi è il dolce più veloce a sgomberare la mappa? Provalo, e poi mi dirai se non ti senti un po’ come un esploratore che trova la fontana del cioccolato magico. Dai, che aspetti? Tap, match e via... vediamo fin dove ti porta questa dolce follia!