Okay, immagina di essere un guardiano dello zoo, ma non uno qualunque: sei il tipo che si sveglia una mattina e scopre che tutti gli animali sono spariti. No, non è uno scherzo, è proprio quello che succede in Funny Rescue Zookeeper, un browser game che mescola puzzle e avventura come se fossero i migliori amici di una serata in pigiama. Seriamente, chi l’ha testato? Facile da prendere in mano (mouse e tastiera, niente combo da pro gamer), ma preparati a far lavorare quel cervello tra enigmi e qualche corsa contro il tempo degna di un episodio di Mission Impossible.
Il cuore pulsante del gioco? Il sistema di risoluzione degli enigmi, che ti fa sentire un po’ Sherlock Holmes e un po’ Indiana Jones. Devi esplorare lo zoo, sbloccare aree nascoste e raccogliere indizi, come se stessi facendo il detective degli animali smarriti. Ecco, ti ricordi l’ultima volta che hai perso il telecomando? Ecco, qui il concetto è simile, ma con più scimmie birichine pronte a metterti i bastoni tra le ruote.
Ovviamente, non è solo una passeggiata nel parco – o meglio, nello zoo. Il gameplay ti lancia costantemente nuove sfide e ostacoli, come se qualcuno avesse deciso di aggiungere un po’ di pepe a questa storia. Parlo di condizioni speciali per ogni livello, tipo limiti di tempo o obiettivi particolari da centrare, che ti fanno sudare pure se stai comodamente seduto. E se pensi che basti ragionare, aspetta di vedere quei power-up: da boost di velocità a aiuti per risolvere enigmi che sono praticamente il cheat code del momento. Non sono OP, ma quasi.
E la parte più bella? Gli NPC, cioè i personaggi che incontri, sono un po’ come quei colleghi strambi con cui non sai mai che cosa aspettarti – ma in versione divertente e con qualche battuta pronta. Quindi, se ti va di salvare un elefante scappato o convincere un pappagallo a parlare (giuro, sarà un’avventura), questo gioco ti tiene incollato allo schermo con un sorriso. Prima boss fight in quell’arena? Diciamo solo che la mia tastiera è quasi volata dalla finestra quando ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo. Ma hey, GG a chi ce l’ha fatta senza bestemmiare (nel silenzio, ovvio).