Ah, Bejeweled 3, quel gioco che ti prende per mano e ti trascina in un vortice di gemme luccicanti, come se fossi in un negozio di caramelle, ma con più strategia e meno diabete. Il bello? Il gameplay è così semplice che anche tua nonna potrebbe fare combo da paura (e forse batterti senza accorgertene). Il cuore pulsante del gioco è il suo sistema di scambio delle gemme: clicchi, trascini e voilà, tre o più pietre dello stesso colore scompaiono dal tabellone come per magia. Semplice, no? E invece no, perché dietro ogni mossa c’è un piccolo puzzle che ti fa grattare la testa tipo Ma dove cazzo sposto questo? (ok, pazienza, senza volgarità, ma ci siamo capiti).
Ora, se pensi che sia solo questione di allineare tre gemme e basta, ti sbagli di grosso. Bejeweled 3 ti fa sentire un mago delle combinazioni grazie alle gemme speciali che si creano unendo 4 o più pietre in modi particolari. Queste bombe di colore non sono solo belle da vedere, ma hanno effetti devastanti sul tabellone, tipo pulire intere righe o colonne come un aspirapolvere impazzito. Ti ricordi la prima volta che hai fatto esplodere una gemma speciale? Tipo fuochi d’artificio, ma senza il rischio di incendiare il soggiorno.
E poi arrivano le modalità di gioco, che sono come quei gelati artigianali con gusti strani ma irresistibili. C’è la Classic per i nostalgici che vogliono il brivido del timer, la Zen per chi, invece, preferisce rilassarsi senza la pressione del tempo (finalmente un gioco che capisce il mio bisogno di chill), e la Diamond Mine che trasforma il tutto in una mini avventura sotterranea, dove devi scavare strategicamente per recuperare gemme preziose. Seriamente, chi l’ha testato? Io ho passato più tempo a cercare di capire come non incasinarmi che a raccogliere diamanti, ma è proprio questo il bello!
Non dimentichiamo la semplicità dei controlli: un click e un drag con il mouse o il tocco sullo schermo, e sei già nel gioco. Sia che tu sia un veterano del puzzle o un novellino che si avvicina timidamente al genere, Bejeweled 3 ti accoglie con le sue animazioni fluide e i colori sgargianti che ti fanno venir voglia di continuare, anche se la tua vita sociale urla “esci da lì!”.
In sintesi, Bejeweled 3 non ha la trama di un RPG epico, ma chi se ne importa? È un concentrato di meccaniche facili da imparare, difficili da mollare, un classico senza tempo che ti offre ore di divertimento puro, senza pretese. Perfetto per quei momenti in cui vuoi solo distrarti un attimo... o diventare il re delle gemme (spoiler: la seconda opzione è molto più divertente).