Allaccia le scarpe da ginnastica e prepara le tue ginocchia, perché Zumba Challenge arriva come una ventata di energia pura direttamente nel salotto di casa tua. Questo gioco non è solo un semplice party game, è praticamente una palestra mascherata da dancefloor. Ti sfida a muoverti e a sudare al ritmo di una playlist che spazia tra generi musicali più vari – sì, anche quel pezzo che ti fa pensare “ma come fa a essere così orecchiabile?”.
Il vero asso nella manica di Zumba Challenge è il suo sistema di movimento: niente joystick o pulsanti noiosi, qui devi far partire il corpo, altrimenti niente punti. Sì, proprio così, ti ritroverai a imitare passi e coreografie come se fossi in una vera lezione di Zumba (e se sei come me, aspettati qualche disastro di coordinazione che fa ridere persino il gatto). E poi ci sono i livelli di difficoltà, che salgono gradualmente: dal ok, ce la posso fare al madonna, ho appena perso il ritmo e sono già senza fiato. Perfetto se vuoi sfidare il vicino di casa o semplicemente impressionare i parenti al prossimo pranzo di famiglia.
La gestione delle coreografie e delle combo è sorprendentemente intuitiva, ma attenzione, non sottovalutare quei passetti extra che ti chiedono riflessi più rapidi di un gamer alle prese con un boss troppo OP. Fidati, la prima volta che ho provato a tenere il ritmo ho finito per sembrare un pinguino ubriaco, ma hey, ogni fallimento è un passo verso la vittoria (o almeno così mi ripeto mentre cerco di prendere fiato).
Se ti stai chiedendo quanto sia coinvolgente, immagina di essere al centro di una festa dove il DJ sei tu, e l’unica missione è non perdere il groove. Il sistema di punteggio ti premia per precisione e stile, quindi sì, vestirsi con la tuta fluo anni ’80 ti potrebbe dare quel buff motivazionale in più (giusto per dire). Insomma, Zumba Challenge non è solo fitness, è una scusa perfetta per ballare come se nessuno ti stesse guardando, anche se in realtà lo stiamo tutti facendo – e ridendo con te.