Ok, preparati perché Super Friday Night Squid Challenge è quel tipo di gioco che ti fa battere il piede senza nemmeno accorgertene, ma con in più la sfida di non sembrare un completo disastro. Immagina la frenesia di Friday Night Funkin’, ma con un pizzico di competizione a squadre e un sacco di colori sgargianti che ti fanno venire la voglia di ballare anche se sei il re del “passo falso”.
Il cuore pulsante del gioco è, ovviamente, il suo sistema di ritmo. Ti ritrovi davanti a una serie di sfide musicali dove devi premere i tasti giusti al momento giusto, tipo quel momento in cui cerchi di non far esplodere il microonde con il popcorn – tempismo tutto! E non è solo una questione di premere tasti: la difficoltà scala come una montagna russa, con pattern che si complicano e ti fanno sudare più del previsto. Seriamente, chi l’ha testato? Io ho provato a capire il crafting dei power-up e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef.
Parlando di strategie e power-up, il gioco non è solo “tasti da schiacciare alla cieca”. Puoi attivare abilità speciali per ribaltare la situazione quando la tua combo sta per morire e pensi “adesso finisce male”. Pensalo come avere una carta jolly da giocare all'ultimo secondo per stendere l’avversario, un po’ come tirare fuori la carta “scusa per arrivare in ritardo” durante una riunione di lavoro. Spoiler: funziona.
E poi, come ti senti quando la tua prima boss fight arriva in quell’arena musicale? Per me è stato un mix tra “gg” e “ma che ho appena visto”. Il gioco ti spinge a reagire velocemente, e se sbagli un colpo, preparati a ricevere quel fastidioso “penalty” che ti fa rimpiangere di non aver fatto almeno un po’ di stretching prima. Il bello? Puoi farlo da solo o sfidare gli amici, perché sì, il multiplayer è lì a farti litigare (in senso buono) e a creare quella sana rivalità che ti fa tornare a giocare ancora e ancora.
In sostanza, Super Friday Night Squid Challenge è un mix esplosivo di musica, colori e quella sana follia da sfida che ti cattura dal primo beat. Se ti piace il ritmo, la competizione e un pizzico di caos controllato, preparati a mettere alla prova i tuoi riflessi e a scoprire chi è il vero maestro del ballo – o almeno a provarci senza fare troppo la figura del pesce fuor d’acqua.