Se pensavi che guidare un go-kart fosse stressante, aspetta di provare Sprunki Space Challenge, dove invece del traffico cittadino hai a che fare con asteroidi lanciati a tutta birra e razzi pronti a esplodere. Sei un coraggioso pargolo spaziale e la tua missione – che ovviamente hai scelto volontariamente – è salvare la galassia con salti da capogiro e riflessi degni di un ninja interstellare. Facile, no? Spoiler: non proprio.
Il cuore di Sprunki è tutto nel combattimento acrobatico: devi padroneggiare tempismo e agilità, saltando con precisione millimetrica tra rocce spaziali che, te lo assicuro, non stanno lì a farsi amichevoli. Usare le frecce direzionali per muoverti può sembrare roba da principianti, ma combinare tutto con i salti e le scorribande aeree trasforma ogni livello in una specie di balletto selvaggio. Ti sembrerà di giocare a “evita tutto, ma in scioltezza”, che in realtà è tipo la cosa più difficile che farai oggi.
Ho provato a prendere la mano e, credimi, il primo salto che devi azzeccare è un mix di “Ok, basta” e “Ma come ho fatto?”—ma quando ci riesci, senti il flusso della vittoria quasi come se stessi volando davvero. E poi c’è Sprunki, il tuo fedele rover spaziale, che è tipo il miglior copilota che si possa desiderare: zippy, scattante e decisamente più affidabile del mio ultimo smartphone. Quindi, se ami l’adrenalina, la sfida, e ti piace l’idea di saltare bene più di un canguro ipersportivo, questo gioco ti tiene incollato allo schermo. Preparati ai gomiti sbucciati (virtuali) e tante risate, perché la galassia non si salva da sola, amico mio!