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TRZ Tangram

5/5(voti: 4)📅2021 Aug 08
TRZ Tangram

Ah, TRZ Tangram, quel gioco che sembra una passeggiata finché non ti ritrovi a fissare quei pezzi di puzzle come se fossero un rebus alieno! Qui non si tratta solo di incastrare forme colorate: il vero protagonista è il tuo cervello, messo alla prova nella sua versione spaziale. Il cuore del gioco è il sistema di composizione dei tangram, dove devi assemblare forme geometriche con pezzi puzzle, e credimi, facile come bere un bicchier d’acqua non è. Ho provato a capire il crafting di queste forme e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef sotto stress.

Le sfide si fanno via via più toste, chiedendoti sempre più precisione e creatività, come se il gioco ti dicesse “Dai, puoi fare di meglio!” mentre tu sudi freddo cercando l’ultimo pezzo che ovviamente non si vuole incastrare. La progressione dei livelli è strutturata per farti sentire un po’ quel genio del puzzle che, però, ogni tanto sbatte la testa contro il muro (in senso figurato, eh). E per chi ama la competizione, c’è pure il mode multiplayer e la classifica globale: sfida amici o sconosciuti, e scopri chi ha il pollice più preciso nel posizionare pezzi geometrici. GG a chi arriva in cima!

La grafica? Altroché, un arcobaleno di colori e forme che ti fa venir voglia di restare incollato allo schermo come davanti a una serie Netflix. È il tipo di gioco che ti accoglie con un’interfaccia pulita e un’estetica accattivante, tanto da farti dimenticare che stai facendo un esercizio mentale. Seriamente, chi l’ha testato? Mi ha convinto subito.

Insomma, TRZ Tangram è perfetto se ti piace allenare il cervello senza annoiarti come in certi rompicapi “vecchia scuola”. Ti metterà alla prova con meccaniche di gioco semplici ma tutt’altro che scontate, perfette per chi vuole un mix di relax e sfida. Proprio come cercare il telecomando sotto i cuscini: sembra facile, ma trovarlo senza impazzire è un’impresa! Se ti piace mettere in moto la materia grigia mentre ti diverti, questo è il gioco da avere nella tua collezione. E poi all’improvviso... beh, lascia stare, prova e capirai!