Ok, mettiamola così: RoBBiE è quel robottino carino che non ti aspetti, ma che ti farà impazzire dietro lo schermo (in senso buono, promesso). Ti ritrovi a guidare questo piccolo eroe metallico attraverso livelli pieni zeppi di ostacoli, trappole e nemici robotici che sembrano usciti da un incubo di un ingegnere pazzo. Il tuo compito? Salvare gli amici di RoBBiE dalle grinfie di uno scienziato decisamente “malvagio” – un cliché, sì, ma funziona sempre, no?
La meccanica di movimento e agilità è il vero cuore pulsante della partita. Devi saltare, schivare e correre come se fossi inseguito dall’ultima fetta di pizza rimasta in frigo. E credimi, la precisione è tutto: un passo falso e ti ritrovi a ricominciare il livello in un loop infinito di “No, non così!” e “Dai, questa volta ce la faccio!”.
Ho provato a capire il sistema di potenziamenti delle abilità e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef. RoBBiE può imparare nuove mosse e diventare sempre più tosto, tipo il classico RPG dove inizi come grasso magro e finisci come Hulk versione robotica (con meno verde però). Sbloccare livelli è un po’ come scartare regali di Natale: non sai mai cosa ti aspetta, ma sei curioso come un gatto con la coda tagliata.
Raccogliere punti è quasi una religione in questo gioco – mordi tutto ciò che luccica sul percorso, come se stessi cercando il telecomando sotto i cuscini (sempre lì, ma mai dove lo lasci). Il sistema di punteggio e la classifica globale ti danno quel morso competitivo: ogni volta che pensi di aver fatto un buon lavoro, qualcuno arriva e ti spiccia il record con un “GG” virtuale.
Il bello di RoBBiE? La sua semplicità ingannevole. Sembra facile, ma ti tiene incollato al monitor per ore, come una serie TV che non vuoi smettere di guardare. Se ti piacciono le sfide, l’azione frenetica e una storia che non ti chiede di capire fisica quantistica, questa è la tua nuova droga digitale. Dai, metti alla prova la tua destrezza e salva quei poveri amici robotici – ma preparati, perché RoBBiE non è un gioco da prendere alla leggera!