Allora, ti presento Rise of Speed, quel gioco di corse che ti fa sentire come se stessi guidando una macchina a velocità luce – sì, proprio quella roba da film di fantascienza, ma senza CGI e con un volante in mano. Se pensi che schiacciare l’acceleratore sia roba da dilettanti, preparati a una dose di adrenalina che manco un caffè doppio alle 3 del mattino.
Il cuore pulsante di Rise of Speed è il suo sistema di gara: puoi buttarti in singoli sprint, cimentarti in campionati che mettono a dura prova anche il più scafato dei piloti o cimentarti in sfide a tempo che ti faranno sudare più di una maratona. E se ti piace la socialità (o ami farti umiliare da sconosciuti online), il multiplayer ti spalanca le porte a battaglie su quattro ruote contro giocatori sparsi per il globo. Ti ricordi la prima volta che hai inciampato nel matchmaking? Qui è un po’ la stessa roba, ma con più turbo e meno scuse.
Ora, passiamo al bello: la personalizzazione delle macchine. Non è solo una questione di estetica, eh. Puoi smanettare su motori, sospensioni, e tutta quella roba da nerd del tuning, così da trasformare la tua quattro ruote in una bestia su misura per il tuo stile di guida – tipo quando scegli la playlist giusta per un allenamento, solo che qui è il bolide che si adatta a te, non il contrario. E no, non è uno scherzo da poco: trovare l’assetto perfetto è un’arte, e se sbagli… beh, lascia stare.
Ah, quasi dimenticavo: la difficoltà è modulabile, quindi se sei uno di quelli che si prende male pure con la pista di go-kart, niente paura. Puoi regolare il livello a tuo piacimento, evitando così di finire come me alla prima curva (spoiler: il volante ha rischiato di volare fuori dalla finestra). Con una grafica che ti fa quasi sentire il vento sulla faccia e un sound design che ti tiene incollato al sedile, Rise of Speed è quel mix di “wow” e “GG” che ogni amante delle corse digitale dovrebbe provare almeno una volta. Corri a provarlo, prima che la tua macchina reale si senta trascurata!