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Racoon Headball

5/5(voti: 2)📅2020 Mar 23
Racoon Headball

Oh, Racoon Headball: il gioco che ti fa pensare “Calcio? No, grazie, qui si gioca a testa di procione!” Sì, hai capito bene, protagonisti sono quei furbetti baffuti a strisce che si lanciano in sfide testa a testa – letteralmente – in partite che sembrano un mix tra una partita di calcio e un cartone animato scatenato. Ti senti già pronto a spaccare la rete con colpi di testa degni di un campione di WWE? Aspetta, che ti spiego come funziona il tutto senza mandarti in tilt.

Il cuore pulsante del gameplay sta nel sistema di combattimento, che in realtà è un frullato energico di sport e azione. Ogni procione ha le sue mosse segrete – tipo saltelli, scatti fulminei e tiri a sorpresa – e imparare a usarle al momento giusto è come cercare di centrare la ciambella al primo colpo: facile a dirsi, un po’ meno a farsi (ho provato a saltare e ho finito per atterrare con stile... sul muso, grazie). Il bello? La combo di tempismo e riflessi è tutto, perché aspettare il momento perfetto ti farà sentire un ninja del pallone, mentre un errore ti farà andare a cercare il controller dietro il divano.

E poi c’è quel maledetto sistema di power-up, che è come avere un arsenale di mosse segrete da lanciare al momento giusto. Ti senti un po’ come in un cartone tipo “Chi l’ha visto?” quando spunta dal nulla quel potenziamento che ti fa volare sopra la difesa avversaria – e il tuo avversario? Beh, lo vedi solo nel replay, mentre ti chiedi come diavolo sia successo. Oh, e non sottovalutare la strategia dietro a queste bestioline pelose: non è solo chi corre più veloce, ma chi sa quando schiacciare quel tasto con stile.

La gestione dei comandi è sorprendentemente intuitiva: salto, scatto, tiro, e via. Se sei uno di quelli che pensano “Troppo difficile, passo”, aspetta di vedere quanto diventa soddisfacente beccare la palla al volo e piazzarla in rete con un colpo di testa ben piazzato (tipo “GG” alla prima rete, ovvio). Prima boss fight? No, ma la prima partita online con sconosciuti ti farà sudare più di un boss finale, fidati.

Visivamente poi, il gioco è un tripudio di colori e animazioni esagerate che ti mettono subito di buon umore. È come guardare un cartone animato mentre giochi – ma con la tensione di un derby. Quindi, se ti va di immergerti in una sfida veloce, spassosa e un po’ folle, afferra il controller e preparati a spaccare la rete con le teste di quei procioni scatenati. Seriamente, chi l’ha testato? Sicuramente uno che ama il caos ben organizzato, proprio come te.