Allora, parliamo di Pinball, quel gioco arcade che è la quintessenza del tira la pallina e vediamo che succede. Immagina una macchina luminosa piena di luci stroboscopiche e suoni che ti fanno pensare di essere finito in un rave anni ’80, ma tutto in digitale – perché ormai siamo così, tutto online, anche la nostalgia! E sì, la storia? Manco a cercarla col binocolo, qui l’unico racconto è quello del punteggio che sale o, più spesso, cade a picco quando sbagli il tempismo.
Il cuore pulsante del gioco, la vera star, è il sistema di controllo dei flipper. Ti basta un dito (ok, forse due) sui tasti freccia sinistra e destra per lanciare la palla in giro come se stessi giocando a ping pong con un tornado. E se pensi che sia solo questione di cliccare a casaccio, ti sbagli di grosso: qui il tempismo è più importante del caffè al mattino. Severamente. Lanci la pallina con lo slingshot (sì, quel coso con la molla che sembra innocuo, ma che decide il destino della partita), e da lì in poi è un mix di riflessi fulminei e tanta, tanta speranza.
Ma non è solo “tira e spera” eh! Il campo di gioco è pieno di bumpers, rampe e obiettivi da colpire che, se attivati, ti regalano bonus e multiball da far girare la testa (letteralmente, perché la palla rimbalza ovunque). Ho provato a capire il crafting di questi bonus e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma alla fine si tratta di adattarsi: alcuni livelli cambiano in base alle tue mosse, quindi devi diventare un po’ stratega – sì, anche se stai semplicemente tentando di non perdere la pallina nel nulla cosmico. Seriamente, chi ha testato il nudging della tavola? Mi sembra quasi di spingere il mondo con la punta delle dita, e a volte funziona, altre volte... beh, lascia stare.
Ah, e le mini-giochi che saltano fuori all’improvviso? Sono come quelle notifiche di amici che ti invitano a uscire quando sei in pigiama da ore: non li aspettavi, ma eccoli lì a mettere pepe alla partita. Insomma, Pinball online cattura tutta la frenesia e il divertimento delle macchine originali, ma con quel tocco tech che ci fa sentire un po’ tutti campioni da sala giochi, anche se siamo sul divano di casa. La prima volta che hai in mano un flipper, ti senti un po’ come un pilota di Formula 1 alle prime curve – e ti capisco, perché le prime morti di pallina sono un GG da manuale!