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Paradigm

4.2/5(voti: 10)📅2023 Jul 04
Paradigm

Ok, mettiamola così: Paradigm è quel tipo di gioco che ti prende per mano e ti porta in un mondo talmente surreale che ti chiedi se hai accidentalmente ingerito troppe caramelle alla liquirizia. Sei Paradigm, un mutante con un aspetto così strano da sembrare uscito da un sogno psichedelico (o da un cartone animato anni ’90), e la tua missione? Scoprire chi sei davvero, mentre te ne vai in giro a risolvere rompicapi degni di un genio... o di qualcuno che ha visto troppi tutorial su YouTube.

Il cuore di questo titolo è senza dubbio il sistema di point-and-click, che funziona così bene che ti sembra quasi di poterci fare il caffè. Clicchi sugli oggetti, parli con NPC che più bizzarri non si può (seriosamente, avrai conversazioni degne di uno show comico), e ti ritrovi a esplorare ambienti dipinti con una tavolozza di colori che farebbe impallidire un arcobaleno. È come passeggiare in un museo di arte moderna con un biglietto per il backstage, ma senza quella fastidiosa aria da non toccare.

Ora, parlando di puzzle... non aspettarti la solita minestra riscaldata! Qui ci vuole un po’ di cervello, creatività, e forse anche una buona dose di pazienza. Ogni enigma è un piccolo capolavoro di ingegno, spesso richiedendo di pensare proprio fuori dagli schemi (tipo quando cerchi le chiavi di casa dentro il frigo… no, dico, chi fa così?). E quando finalmente risolvi, la soddisfazione è assicurata – quasi quanto quel “GG” urlato alla fine di una partita epica.

E poi c’è il modo in cui il gioco ti fa interagire con il mondo: esplorazione, dialoghi e puzzle si intrecciano in maniera così fluida che ti ritrovi a voler scoprire ogni angolo di questo universo pazzerello. Paradigm cresce con te, non solo nella storia, ma anche in come percepisci e affronti il suo mondo strampalato – un po’ come quando ti rendi conto che il tuo armadio è un portale verso un’altra dimensione (ok, sto esagerando, ma capisci l’idea).

In definitiva, Paradigm non è solo un gioco d’avventura; è un viaggio onirico ricco di umorismo, colori e sfide mentali che riescono a tenerti incollato senza mai diventare noiosi. Se ti va di perderti in un’avventura dove la normalità è solo un brutto ricordo, questo titolo fa decisamente al caso tuo. Ehi, chi l’avrebbe mai detto che cliccare potesse essere così divertente?