Allora, sei pronto a diventare il mago più saggio della storia senza dover aprire mille libri noiosi? Benvenuto in Magic Day of Knowledge, il gioco che è tipo una pozione magica di divertimento e cervello attivo. Qui non solo giri per mondi incantati, ma impari anche roba vera: fisica, chimica, biologia... roba da veri nerd della magia! Eh sì, è come se Hogwarts incontrasse la scuola di scienze, con un twist che nemmeno la tua prof di matematica saprebbe spiegare (ma fidati, è più divertente).
Nel gioco, interpreti un giovane mago assetato di conoscenza, e la tua missione è esplorare ambientazioni piene di segreti, risolvere enigmi che ti faranno grattare la testa (e forse anche il mento) e affrontare nemici abbastanza tosti da farti sudare la bacchetta magica. Il sistema di combattimento non è il classico picchia-picchia: qui serve cervello, perché ogni incantesimo e mossa deve essere ben studiata – pensa a un gioco di scacchi, ma con più fuoco e meno regine da catturare.
E poi arriva la parte che mi ha fatto impazzire: il crafting degli artefatti. Ho provato a capire come combinare gli oggetti e ho finito per creare un miscuglio che neanche MasterChef avrebbe accettato in cucina. Seriamente, chi l’ha testato? Ma è proprio questo il bello: sperimenti, sbagli, impari, e alla fine scopri combo che ti fanno sentire un vero genio della magia. Raccogliere risorse in giro è come cercare il calzino spaiato sotto il letto: sembra facile, ma ogni tanto ti spunta fuori una sorpresa strana (e meno male che non devi lavarla!).
Il sistema di progressione è uno di quei classici alberi delle abilità che ti fanno sentire un po’ come un manager in un gioco di strategia, solo che qui puoi scegliere se diventare il mago più potente o il genio delle pozioni. Il bello è che ogni scelta cambia il modo in cui affronti le sfide, quindi niente build OP, ma anche niente nerf ingiusti.
Insomma, se ti è mai capitato di perdere ore a cercare di capire come funzionano davvero le magie in un gioco ma senza mai imparare nulla, qui sei nel posto giusto. Magic Day of Knowledge ti prende per mano e ti fa scoprire che studiare può essere pure figo. Chi l’avrebbe detto? E poi all’improvviso... beh, lascia stare, ma giuro che ti diverti un sacco!