Allora, ti presento Hill Climbing Mania, il gioco che ti fa sentire un po’ stuntman ma con il pollice meno verde del mondo. Sei alla guida di veicoli che vanno dai camioncini improbabili alle moto che sembrano fatte con lo scotch, e il tuo unico compito è sopravvivere a colline, vallate e ogni tipo di terreno che sembra progettato apposta per farti schiantare. Sì, perché qui il vero boss è la fisica del veicolo: ogni dosso è un piccolo test di equilibrio e pazienza (e di quante bestemmie riesci a lanciare senza farti sentire troppo). Ho provato a capirci qualcosa con i controlli a tap e tilt, ma ti giuro, più che guidare sembrava che stessi facendo yoga con le dita.
Il bello sta proprio nel bilanciare l’acceleratore e il freno, mentre cerchi disperatamente di non ribaltarti come una crêpe mal riuscita. Ogni veicolo ha il suo “carattere”, tipo il cugino scontroso che non vuole mai andare d’accordo con nessuno: alcuni sono più veloci, altri più stabili, e scegliere quello giusto ti dà un piccolo vantaggio quando la pendenza diventa pazzesca. E se pensi che basta tenere giù il piede, ti sbagli di grosso: qui il tilt del mezzo è il vero nemico, e schiantarti è un attimo (e il restart ti fa capire che la pazienza non è il tuo forte, lo so).
Durante le corse, raccogli monete come se fossi in una caccia al tesoro, per poi migliorare il tuo bolide. Passare da un vecchio scooter che sembra un giocattolo a un camion da guerra è una soddisfazione che fa quasi dimenticare le cadute epiche (quasi). La varietà di terreni e ostacoli come rocce, fango e salti ti costringono a cambiare tattica più spesso di quanto cambi idea su cosa mangiare a cena. Seriamente, chi ha testato questi livelli? È come se avessero pensato: “Facciamogli fare gli slalom più assurdi, così si diverte!” (o forse no).
Con una grafica colorata che ti fa pensare a un cartone animato impazzito e effetti sonori che ti mettono un sorriso anche quando voli a testa in giù, Hill Climbing Mania è la ricetta perfetta per ore di ancora un’altra partita e di quelle risate isteriche quando il tuo veicolo decide di fare il moonwalk in discesa. Chi l’avrebbe mai detto che salire una collina potesse essere così epico? GG a chi resiste senza lanciare il telefono dalla finestra.