Ok, ammettiamolo: chi non ha mai sognato di diventare un eroe subacqueo che salva amici pesciolini intrappolati? In Fish Rescue! Pin Pull ti ritrovi proprio lì, nei panni di un pesce super sveglio che deve destreggiarsi tra reti da pesca maledette e quei fastidiosi ricci di mare, il tutto senza farti fregare dai trabocchetti subacquei sparsi per i livelli. Sì, è un po’ come giocare a Jenga con i pin, ma sotto il mare e con un po’ più di pressione (oltre che con la vita dei tuoi amici a rischio, non esattamente un gioco da tavolo tranquillo).
La meccanica principale è un sistema di puzzle basato sulla fisica dove devi scegliere con astuzia quale pin tirare per primo, secondo, terzo... e così via. Perché, diciamocelo, tirare il pin sbagliato è praticamente un invito a vedere i tuoi poveri amici pesce trasformarsi in bocconcini per qualche creatura marina affamata. Ho provato a capire la logica dietro certi livelli e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma ehi, è proprio questo il bello! Ogni mossa scatena una reazione a catena che può salvarti o mandarti a gambe all’aria, e la soddisfazione di risolvere il rompicapo è quasi terapeutica. Seriamente, chi l’ha testato? Di sicuro io, e più di una volta mi sono ritrovato a ridere da solo davanti allo schermo.
Il gioco ti mette davanti una serie di livelli che sembrano semplici all’inizio, ma velocemente diventano una specie di partita a scacchi subacquea: devi pensare un attimo prima di agire, perché la sequenza è tutto. Il sistema di controllo è invece una coccola: basta un tap o un click per tirare il pin giusto, con feedback istantaneo che ti fa capire se hai fatto la scelta da genio o se meriti un “GG” ironico da solo. È così intuitivo che anche tua nonna potrebbe giocarlo senza chiederti aiuto (giuro).
Tra la caccia ai pesci imprigionati, la raccolta di monete e bonus sparsi, e l’animazione fluida e colorata che rende tutto più carino, Fish Rescue! Pin Pull è un modo perfetto per staccare la spina e immergersi in un mondo acquatico dove l’unica cosa che conta è salvare i tuoi compagni, un pin alla volta. E se la prima volta nella “arena” ti ritrovi a schivare trappole come un ninja marino, beh, non sei solo: la mia tastiera ha rischiato di volare dalla finestra. Ma hey, ci si diverte un sacco, no?