Okay, immaginiamo di trovarci davanti a un gioco che prende i numeri e li fa ballare come se fosse una festa in discoteca: ecco a voi Digitz!, il puzzle game dove la matematica incontra l’adrenalina da corsa contro il tempo. Sì, avete capito bene, niente calcoli noiosi da scuola, qui si tratta di far combinazioni in fretta e furia mentre il timer fa tic tac come se stesse per esplodere una bomba (spoiler: non esplode, ma quasi). Ho provato a capire il crafting dei numeri e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ve lo giuro.
Il cuore pulsante di Digitz! è il sistema di fusione delle tessere: trascini quei numeri sparsi su una griglia coloratissima e li combini per ottenere valori più grandi, l’obiettivo finale è raggiungere il numero target prima che il tempo ti faccia il peggior gg (game over, per i meno nerd). È come un Tetris dove, invece di linee, devi incastrare cervellotici numeri, e fidati, quando inizi a incrociare quella combinazione perfetta, ti senti un Poeta del Digitale. E poi all’improvviso... beh, lascia stare, quando ti trovi davanti le tiles speciali che cambiano le regole del gioco, sembra di aver appena scoperto un cheat code nascosto.
Parliamo poi del controllo: facile come bere un bicchiere d’acqua, sia che usi mouse o touchscreen. La UI è talmente friendly che anche la nonna potrebbe farci una partita senza chiedere aiuto (ok, forse un paio di volte). Più che un tutorial, sembra una stretta di mano col gioco che ti dice “Dai, facciamo sul serio!” senza farla lunga.
La sfida si fa interessante quando il gioco ti butta addosso ostacoli e imprevisti, obbligandoti a ragionare un po’ più a fondo. È una specie di test di QI sotto pressione: strategia, rapidità di pensiero e un pizzico di fortuna (ma non troppo, che non siamo a Las Vegas). Ti ricordi la sensazione da ultimo secondo prima della boss fight? Qui è la stessa roba, ma con i numeri, e ti giuro che la tastiera ha rischiato di volare dalla finestra più di una volta.
Insomma, Digitz! è quel piccolo grande gioco che ti riconcilia con la matematica, dimostrando che anche i numeri possono essere esplosivi, divertenti e - perché no - un po’ folli. Se vuoi allenare il cervello e sfidare te stesso senza annoiarti, questo è il titolo che fa per te. Ready, steady, sum!