Allora, mettiamo da parte per un attimo gli sparatutto e i RPG iper complessi, perché Cute Dogs Jigsaw arriva con la sua missione semplice ma letale: farti sciogliere il cuore pezzo dopo pezzo. Qui la sfida è montare puzzle di adorabili cagnolini, roba che ti fa venir voglia di abbracciare il monitor (ma ti prego, non farlo davvero, che poi lo rompi). La meccanica base è il classico drag & drop, ovvero prendi il pezzo e lo trascini dove pensi che possa star bene. Semplice, no? Beh, aspetta: spesso dovrai pure ruotare i pezzi — il che trasforma ogni puzzle in una specie di Tetris con la faccia pelosa di un barboncino. Già solo questo ti fa pensare “ma chi l’ha testato?”.
Il bello è che puoi scegliere quanto complicarti la vita: dai puzzle con pochi pezzi, perfetti per chi ha la pazienza di un pesce rosso, a quelli con centinaia di frammenti, per gli incalliti della pazienza e dell’occhio d’aquila. In più, c’è il livello di difficoltà personalizzabile e la possibilità di metterti contro il tempo, oppure di rilassarti con la modalità zen senza stress. Perché, diciamocelo, a volte we need a break, anche dalla vita reale.
Se ti capita di bloccarti, niente panico: il gioco ti offre un anteprima dell’immagine completa o degli indizi — un po’ come avere quel compagno di classe che ti sussurra la risposta sotto banco. Non è un nerf, è solo un buff di gentilezza. E fidati, vedere l’immagine di quei cagnolini sorridenti formarsi pezzo dopo pezzo è una soddisfazione degna di una standing ovation. Prima volta che ho finito un puzzle? Ho fatto il classico “GG” al mio monitor, immaginando il cagnolino che mi faceva l’occhiolino.
Insomma, se per te “relax” significa mettere insieme i pezzi di un’immagine senza dover schivare proiettili o fare combo impossibili, Cute Dogs Jigsaw è il tuo nuovo BFF. È come se il mondo dei videogiochi si mettesse a fare una pausa caffè con un pugno di cuccioli al guinzaglio. Provare per credere, e preparati a passare da “ma è facile” a “dove ho messo quel dannato pezzo d’orecchio?” in un batter d’occhio!