Ah, il classico Puzzle di Topolino: quel gioco che ti fa sentire un po’ bambino e un po’ detective alle prese con un mistero fatto di pezzi sparsi ovunque. Qui, niente boss fight o loot epici, solo tu, il mouse (in tutti i sensi) e una valanga di tessere colorate pronte a formare le avventure dell’iconico Mickey e la sua banda di amici — Minnie, Paperino, Pippo e compagnia bella.
Il sistema di gioco è semplice, ma come ogni cosa tanto semplice nasconde qualche trucchetto: il vero divertimento sta nel mettere assieme pezzi che vanno da un tranquillo 12 per i novellini (giusto per scaldare le dita) a oltre 100 per chi ama complicarsi la vita. E se pensi che sia roba da bambini, aspetta di provare il livello più avanzato, ti farà sudare più di una boss fight. Si clicca, si trascina, si ruota (sì, puoi anche girare i pezzi, perché mica siamo qui a “spostare” solo!), e quando incastri quello giusto senti quel “click” soddisfacente che è musica per le orecchie di ogni puzzle lover.
Per non perderti nei meandri della frustrazione, c’è pure la funzione hint — come una spalla amica che ogni tanto ti sussurra “Ehi, prova a guardare qui!”. Ah, e il preview del quadro completo? Un toccasana per chi, come me, ha la pazienza di un gatto sotto caffeina. Zoomare dentro e fuori il puzzle è come usare la lente d’ingrandimento di Sherlock Holmes, utile per non perdere nemmeno un pezzettino di quelle coloratissime illustrazioni Disney, che, diciamolo, sono pure un bel colpo d’occhio, perfette per chi ama l’atmosfera vintage con un twist moderno.
E poi, diciamocelo, chi non ama un gioco che ti regala quel mix tra nostalgia e relax? Niente timer assassini o combo da fare in 0.01 secondi, solo tu, i tuoi riflessi (o la loro mancanza) e la soddisfazione di vedere pian piano il volto di Topolino prendere forma. Prima volta con un puzzle digitale? Dai, ti capisco, ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma qui è tutto più intuitivo, promesso!