Allora, metti due creature carinissime, Kiba e Kumba — praticamente il duo dinamico delle banane d’oro — e lanciati in un’avventura che è un mix tra un picnic nella giungla e una maratona di rompicapi. Kiba & Kumba Puzzle ti piazza in mezzo a un mondo coloratissimo dove il vero obiettivo (oltre a non farsi mangiare da qualche bestiola stramba) è raccogliere quante più banane dorate possibile. Facile, no? E invece no, perché qui la sfida te la dà il cervello... e pure un po’ la pazienza.
Prima cosa: devi controllare sia Kiba che Kumba, e no, non puoi affidarti al classico “uno fa tutto e l’altro fa festa”. Qui il sistema di controllo è così intuitivo che anche tua nonna potrebbe provarci (senza spoiler, l’ha fatto). Si spostano con le frecce o un click sul mouse e il bello è che spesso devi passare la “palla” da uno all’altro per usare le loro abilità speciali. Ti ricordi quando giocavi a 2 giocatori sulla stessa console e il tempismo era tutto? Ecco, qui è un po’ la stessa storia, ma senza litigare per il controller.
Parlando di meccaniche, il gioco ti mette davanti blocchi da spingere, tirare, o attivare con leve e interruttori che sembrano usciti da un episodio di “Lost” versione puzzle. E se pensi che sarà un giro in giostra, aspetta di incrociare quei livelli dove devi usare il cervello come se stessi risolvendo un cubo di Rubik mentre fai lo slalom tra gli ostacoli. Eh già, la combinazione di puzzle e piattaforme fa sì che non ti annoi mai e ti ritrovi a rigiocare i livelli solo per scovare qualche banana nascosta. Perché, ammettiamolo, siamo tutti un po’ collezionisti seriali, e qui la scimmia della collezione ti prende proprio bene.
Già solo le animazioni di Kiba e Kumba che si guardano tipo “Ma sei sicuro di quel salto?” valgono la pena. La giungla intorno è così vivace e buffa che ti ritrovi a sorridere anche quando sei incastrato in un rompicapo che sembra studiato apposta per farti impazzire. Quindi, se vuoi un gioco che ti faccia allenare il cervello senza farti sentire un genio frustrato, Kiba & Kumba Puzzle è la scelta giusta. E poi, chi l’avrebbe mai detto? Un gioco di puzzle che ti fa davvero pensare e, allo stesso tempo, ti fa fare il tifo per due buffi amici in cerca di banane — GG, ragazzi!