Ok, immagina di calarti in miniera con niente più che un piccone, un sacco di voglia di fare soldi e il fiato corto come quando sali le scale di corsa. Benvenuto in Century Gold Miner, il gioco che trasforma la semplice arte del cercar l’oro in una vera e propria corsa contro il tempo (e contro il tuo stesso ossigeno, perché sì, la claustrofobia qui è di casa). Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma almeno ho capito che scegliere gli strumenti giusti è fondamentale per non ritrovarti a scavare con un cucchiaio da dessert.
Il cuore pulsante di questo titolo? Un mix di gestione risorse e tempismo da circo. Ti cali nel buio della miniera, devi raccogliere oro come se non ci fosse un domani, ma occhio a non farti prendere dal panico: restare troppo a fondo può significare fiato corto o, peggio, una frana inaspettata che ti fa rivalutare la tua carriera mineraria. Il sistema di progressione ti ricompensa per ogni bel colpo, permettendoti di sbloccare attrezzature sempre più fichissime – tipo quei buff che ti fanno sentire un po’ come Iron Man, ma con un casco e la torcia.
E poi c’è la parte che mi ha fatto sudare: i boss. Sì, non solo pacifiche rocce ma anche nemici tosti che mettono alla prova la tua capacità di schivare e colpire al momento giusto. Ti ricordi la prima boss fight in quell’arena? Diciamo solo che la mia tastiera è quasi volata dalla finestra quando ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo. Aggiungi poi le quest secondarie e i mini-giochi sparsi qua e là – perché chi l’avrebbe mai detto che scavare potesse diventare così vario? – e ottieni un’esperienza che ti tiene incollato senza mai annoiarti.
Controlli? Semplicissimi, come quei giochi che ti fanno pensare ma è tutto qui? e invece ti fottono con la loro profondità. Con un paio di click e qualche freccetta, sei già in missione, pronto a scovare tesori nascosti come se fossi Indiana Jones versione nerd. Seriamente, chi l’ha testato?
In poche parole, Century Gold Miner è quel mix perfetto tra strategia, azione e quel pizzico di follia che ti fa dire: Ancora un giro et voilà, sono le 3 di notte. Se ti piace l’idea di diventare il re delle miniere senza dover rischiare la pelle (ok, magari un po’ la rischi), questo è il titolo che fa per te. GG e buona fortuna, minatore!