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Cercatori d'oro

5/5(voti: 12)📅2022 Feb 08
Cercatori d'oro

Ah, Gold Diggers, il paradiso per chi ama scavare senza stancarsi (e senza farsi male, eh). Qui non stiamo parlando di un semplice clicca e aspetta, ma di un mix sapientemente dosato tra un idle clicker e una gestione risorse che ti fa sentire un vero magnate delle miniere... o quasi. Partendo con un piccone che sembra uscito da un negozio di cinesate, il tuo obiettivo è semplice: scavare, scavare e scavare finché non trovi oro, gemme e ogni sorta di tesoretto che farebbe impallidire anche Zio Paperone.

Il sistema di combattimento? Tranquillo, non ti ritroverai a fare schivate ninja stile action game, ma qualche ostacolo e mostriciattolo pronti a proteggere le loro ricchezze ti darà quel pizzico di pepe. E non parliamo di mostri giganti che spuntano dal nulla (almeno per ora), ma di quei piccoli fastidi che ti fanno dire ma seriamente? Ora è il momento?. Insomma, il gioco ti sfida senza stressarti, come una chiacchierata con l’amico che ti fa ridere ma ti lascia anche il tempo per un caffè.

Il vero cuore pulsante di Gold Diggers è il progress system: ogni oro raccolto si trasforma in upgrade per i tuoi strumenti, che passano da picconi arrugginiti a macchine da scavo degne di un film di fantascienza (o quasi). E qui entra in gioco la gestione risorse, perché devi decidere con astuzia se investire in un aiutante che scava al tuo posto o in un nuovo attrezzo più efficace. È come pianificare la spesa settimanale, ma con più glitter e meno verdure.

Il gameplay? Una dolce, quasi ipnotica, danza tra il cliccare come un forsennato e l’osservare il tuo esercito di scavatori automatizzati fare il lavoro sporco. Sì, è quell’incredibile sensazione da clicca, guarda, upgrade, ripeti che ti cattura peggio di un meme virale. E il bello? Non serve essere un pro gamer: i controlli sono minimal, il che significa che anche tua nonna potrebbe mettersi a scavare senza perdersi in mille menù o tutorial infiniti. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma alla fine il gioco ti prende per mano senza farti perdere in tecnicismi.

Insomma, vuoi un gioco che ti rilassa ma ti tiene incollato allo schermo come se stessi per scoprire il Santo Graal? Gold Diggers è qui, con la sua grafica carina e il suo ritmo che ti fa venire voglia di scavare ancora un po’. Chi l’avrebbe mai detto che accumulare ricchezze potesse essere così zen e allo stesso tempo così... GG?